Anche quest’anno sarà possibile approfittare di sconti e offerte vantaggiose grazie ai saldi del Black Friday. La data ufficiale è stata fissata per il 26 novembre 2021 e per tutta la durata del giorno, ogni negozio fisico e online offrirà sconti incredibili sulla propria merce.
Lo sconto made in US. Com’è nato il Black Friday?
Gli sconti del Black Friday sono una ricorrenza nata su territorio americano, nello specifico negli Stati Uniti. La giornata “nera” è, per tradizione, il venerdì successivo al Giorno del Ringraziamento. Questa data fu inaugurata ufficialmente dai grandi magazzini Macy’s che, nel 1924 per dare una spinta allo shopping natalizio in seguito alle feste del Ringraziamento, iniziarono a proporre, per quello specifico venerdì, degli sconti senza precedenti. Questi sconti ovviamente richiamarono migliaia di persone e la nuova tipologia di scontistica fu presto imitata da altri negozianti. Ma, prima che questo tipo di evento diventasse di grande portata, passarono molti anni. Bisognerà attendere sino agli anni ’60 perché il Black Friday cominciasse ad avare un successo rilevante, finché negli anni ’80 ci fu la definitiva esplosione, e l’evento, su suolo americano, divenne une vento su scala nazionale. Fu proprio in questi anni che, con cadenza annuale, questi sconti presero ufficialmente il nome di Black Friday. Ma perché proprio “venerdì nero”? Pare che il nome fosse attribuibile ai disagi che centinaia di migliaia di persone creassero per accaparrarsi i prodotti scontati. Enorme file, problemi legati al traffico e talvolta scontri tra acquirenti. Ma c’è anche chi associa la nascita di questo nome alle aziende. Infatti, molti dipendenti, pur di approfittare degli sconti incredibili, si davano malati e questo creava diversi disagi per le aziende, che per qualche giorno si trovavano a corto di dipendenti. Ma, l’ipotesi più quotata finora, riguarda i registratori di cassa e i libri contabili dei negozi, che da quello specifico giorno dell’anno cominciavano a registrare costantemente il segno + con il colore nero, che segnava quindi i guadagni, al contrario del colore rosso, utilizzato per segnare i giorni con molte perdite.
Black Friday: oggi è un fenomeno globale
Nel giro di qualche anno il Black Friday ha messo piede fuori dall’America per raggiungere gradualmente tutto il resto del mondo anche se con un’enfasi meno incisiva rispetto agli Stati Uniti, dove oggi le grandi aziende concedono un giorno di ferie ai dipendenti per consentire loro di approfittare delle offerte.
Nel resto del mondo, anche in Paesi dove non si celebra il Giorno del Ringraziamento come in Italia, ha cominciato a diffondersi questa usanza, e tutti i commercianti si sono resi conto di quanto potessero potenziare le loro vendite grazie a questa particolare data. Per questo il fenomeno è ormai globale e ogni commerciante ha inserito il venerdì nero nel proprio calendario.
Nel frattempo, negli Stati Uniti comincia già a diffondersi una nuova usanza, dopo il Cyber Monday, è infatti nato il Grey Thursday, ovvero il “giovedì grigio”, una giornata inaugurata dalla catena Wal-Mart nel 2011, quando ha iniziato ad aprire le porte dei propri negozi già a partita dalla notte del giorno precedente al venerdì nero: la notte del Giorno del Ringraziamento. Con questa apertura straordinaria, la grande catena, è riuscita a sfruttare ancora di più l’euforia della gente legata agli acquisti, e tantissimi clienti si sono mostrati propensi a iniziare già una spesa “pazza” durante la notte.
Sconti, sconti e ancora sconti!
Le analisi finanziare condotte negli Stati Uniti hanno potuto verificare come il Black Friday sia a tutti gli effetti un evento che influisce positivamente alla propensione d’acquisto di un prodotto. Ad oggi è la data ufficiale che sancisce l’inizio dello shopping natalizio e viene utilizzata per stimare l’andamento della stagione di vendita del Natale in arrivo.
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