Conte e Benitez guidano Juve e Napoli alla caccia della Roma, lepre inaspettata di un campionato sorpreso dal rendimento, nella sostanza come negli incredibili numeri, della banda-Garcia. E allora sotto con le seconde in campo negli anticipi del sabato. Oggi (ore 18) la Juventus rende visita al Parma mentre il Napoli (ore 20.45) ospita il Catania. Proprio i siciliani hanno appena perso dai bianconeri, lasciandosi dietro la polemica scatenata dal presidente Pulvirenti che ha commentato aspramente il fallo di Chiellini. Il difensore ha fatto fuori Bergessio per due mesi con un intervento durissimo, ma i giocatori hanno già  fatto pace via Twitter, confermando che in queste situazioni il meglio sta sul campo. «Mi scuso pubblicamente con Bergessio, volevo prendere il pallone» ha cinguettato Chiellini, «scuse accettate» ha replicato l’argentino.
Ma Conte ha voluto alzare un muro a difesa del suo centrale, a scanso di equivoci: «Giorgio è un giocatore corretto e l’intervento su Bergessio è stato fortuito. Non accetto di sentire fesserie su di lui. Chiellini ha sani principi e valori umani alti, non accetto si dica che è scorretto – ha tuonato l’allenatore leccese – è uno dei difensori più forti in assoluto, non solo in Italia ma nel mondo, ed è duro, spigoloso, attento, ma non è uno scorretto. Può aver commesso un errore, perchè è umano, ma non è uno scorretto. Su Bergessio era andato per colpire la palla, l’argentino lo ha anticipato e lui non si è fermato. Mi sono accorto subito della situazione, ero a due passi. Se qualcuno parla a sproposito, riveda le immagini. Chi parla così di Giorgio e dice fesserie dovrebbe sciacquarsi la bocca, sia che sia calciatore, allenatore, dirigente o presidente. Non si permettano di dire queste cose». Il coach bianconero non abbandona i suoi pretoriani, ma Pulvirenti non molla: «Le dichiarazioni di Conte? Banali e arroganti». Archiviata la polemica Conte ha lanciato il turn over scientifico. I cambi sono programmati ogni sette partite: «Ho pianificato una rotazione per ogni ciclo di sette partite, ma non dico chi giocherà  a Parma. Dobbiamo andare là con il giusto atteggiamento e fare una grande gara, mettendo in pratica il lavoro in allenamento, è un campo difficile. Abbiamo pareggiato due volte là e quest’anno si sono rafforzati nell’organico con Cassano ma hanno anche Amauri, Parolo, Biabiany. Per noi davanti le cose migliorano con il rientro di Quagliarella e Giovinco, ora aspetto Vucinic e Lichtseiner». rtenza, ma siamo al 75% e dobbiamo migliorare ancora. La Roma – ha detto Rafa – è la sorpresa del campionato ma anche la Juventus che è là con noi, è molto forte. L’affiatamento tra i giocatori va sempre meglio e possiamo aspettarci miglioramenti nelle prossime settimane e nei prossimi mesi». Ma la serenità  non deve far rima con cali di tensione: «Con il Catania massima attenzione. Abbiamo svolto un lavoro molto intenso, diviso in più sessioni, in vista di una gara da affrontare con la massima attenzione -spiega- Contro il Catania, tra l’altro, giocheremo la quinta partita in quindici giorni. Nonostante tutto però ho visto i ragazzi molto carichi e concentrati, preparati quindi a disputare un match che non sarà  per nulla facile. Domani mattina appuntamento in Hotel per fare colazione tutti insieme e poi sul campo per la consueta rifinitura, non voglio distrazioni». In difesa mancheranno Maggio e Britos, spazio a Armero a sinistra con Mesto riportato a destra mentre al centro avrà ancora spazio Fernarndez. 
Alessandro Fusco
Il tempo.it