Sarà  il 18esimo confronto (l’ottavo in appena tre anni) tra Barcellona e Milan. La sfida del Camp Nou sarà  la prima di ritorno del Gruppo H di Champions League. Momento delicato per i rossoneri, reduci dalla quinta sconfitta in campionato e turbati dalle lotte societarie esplose domenica tra Barbara Berlusconi e Adriano Galliani. Allegri, sempre più in bilico, è pronto a cambiare modulo affidandosi a Balotelli unico attaccante con Kakà  alle sue spalle. I precedenti in terra spagnola sono a favore dei padroni di casa: 4 vittorie dei catalani, due pareggi ed una sola vittoria rossonera firmata da Coco e Bierhoff nel 2000. La situazione di classifica vede i catalani primi con 7 punti, due in più del Milan che deve guardarsi le spalle dal Celtic, terzo a 3 punti ed impegnato nella trasferta di Amsterdam contro l’Ajax, ultimo con un solo punto. Tutto aperto nel Gruppo F, quello del Napoli, con tre squadre prime a pari punti: 6 a testa per Napoli, Borussia Dortmund ed Arsenal con quest’ultime due che si affrontano nel return-match in Germania dopo la vittoria della squadra di Klopp per 2-1 maturata a Londra. La squadra di Benitez riceve al San Paolo il Marsiglia, sconfitto due settimane fa in Francia sempre per 2-1, grazie alle reti di Callejon e Zapata, ed ultimo in classifica a 0 punti. Una vittoria (ma anche un pareggio) eliminerebbe matematicamente i francesi, costretti a vincere e spingerebbe gli azzurri tra le prime due posizioni a 180 minuti dalla fine della fase a gironi. 
Scontro al vertice anche nel Gruppo E con Chelsea-Schalke 04, prime a 6 punti. Guarderà  con interesse l’incontro dello Stamford Bridge il Basilea, indietro di due punti rispetto al gruppo di testa. Gli svizzeri, dopo il passo falso di Bucarest affronteranno i romeni della Steaua in casa e potrebbero rilanciarsi in ottica qualificazione in caso di vittoria. Nel Gruppo G L’Atletico Madrid si prepara a festeggiare l’accesso agli ottavi con due turni d’anticipo in caso di vittoria contro l’Austria Vienna, ultima a un punto e senza essere mai riuscita ad andare a segno in queste prime tre partite. L’altro posto utile se lo giocheranno alle 18 Zenit San Pietroburgo e Porto con la squadra di Spalletti che potrà  sfruttare il fattore campo ed il punto in più in classifica rispetto ai portoghesi dopo la vittoria firmata nei minuti finali da Kerzhakov nella sfida d’andata.