Risultato eccessivo. Un tempo ciascuno, fra Juve e Napoli, ma tre punti ai bianconeri con un gol irregolare di Llorente, poi i tiri straordinari di Pirlo e Pogba hanno arrotondato il risultato. Ora la Juve soffia sul collo della Roma. Meno uno. La squadra di Conte ha cominciato la partita aggredendo molto violentemente il Napoli e ha trovato subito un gol in fuorigioco di Llorente. La squadra di Benitez e’ partita male e ha rischiato di prendere quasi subito il raddoppio da Bonucci, ma poi si e’ gradualmente ripresa e Insigne e Higuain hanno sfiorato il bersaglio. Reina e’ stato molto bravo e la Juve, pur giocando meglio, non e’ riuscita a chiudere la partita. Napoli piu’ pericoloso nella ripresa con Insigne. Buffon (in gran serata) ha dovuto fare una gran parata con l’aiuto del palo e la Juve ha sofferto. Meglio il Napoli, insomma. Vidal si e’ mangiato tuttavia il gol del raddoppio, ottenuto da Pirlo con una delle sue magistrali punizioni, prima di un bellissimo destro al volo di Pogba. Buffon ha poi impedito al Napoli di segnare almeno un gol. Dopo le schermaglie dialettiche della vigilia fra Conte e Benitez, la Juventus ha quindi fatto seguire i fatti, proponendosi come antagonista della Roma (ora a +1), che affrontera’ in casa dopo la sosta natalizia. Per il Napoli, che negli scontri diretti con le squadre di vertice finora e’ sempre caduto (Roma e Juve), la strada si e’ fatta un po’ in salita.
Per il Napoli partita tutta in salita
Eppure Conte aveva dovuto rinunciare Lichsteiner, Chiellini, Caceres e Vucinic ed aveva schierato Ogbonna in difesa, Isla sulla corsia di destra, Pogba in mezzo (Marchisio in panchina) e Llorente-che ha deciso la partita insieme con Pirlo- al fianco di Tevez in avanti. Benitez, privo di Britos, Zuniga e Mesto, ha fatto spazio a Maggio sulla destra, ha confermato Fernandeze Armero in difesa (Cannavaro in panchina), Behrami-Inler cerniera di centrocampo, davanti Insigne, Callejon, Hamsik e Higuain. In panchina Pandev e Mertens. Il primo tiro velenoso di Pogba (deviato) dopo nemmeno minuto e’ stato il preludio al gol di Llorente, in offside, su un tiro di Isla deviato da Tevez. La Juve cosi’ si e’ ritrovata subito in vantaggio con l’aiuto della buona sorte e ha cominciato con un gol di vantaggio. Reina all’8′ ha salvato su un colpo di testa di Bonucci da due passi. A un avvio cosi’ veemente, il Napoli non ha reagito adeguatamente. Al 13′ Buffon ha salvato sui piedi di Higuain, spinto da Bonucci. La Juve ha continuato ad attaccare per tentare di chiudere la partita. Dopo venti minuti il Napoli e’ cresciuto e ha cercato di passare per vie esterne: un tiro di Insigne (parato), poi una conclusione di Higuain (fuori) che si e’ sbarazzato bene di Ogbonna, prima di una sciabolata di Tevez che ha messo in difficolta’ Reina, mentre Asamoah ha tirato al 27′ sull’esterno della rete. La sensazione alla mezz’ora e’ stata quella di una Juve saperiore a centrocampo, dove Pirlo ha padroneggiato la situazione, Isla ha operato diverse incursioni pericolose, Pogba e’ andato al tiro. Nel Napoli si e’ visto poco Hamsik, Callejon e’ parso molto attivo, Higuain pericoloso a tratti, come Insigne.