Ufficializzato (finalmente) Jorginho e aspettando Bastos e magari un altro centrocampista, per il NAPOLI e’ il momento di pensare nuovamente al campo. Il primo rinforzo e’ arrivato ma domani a Bologna non sara’ della partita. Benitez non l’ha potuto convocare ma l’ha gia’ conosciuto. “Lasciatemi concentrare sulla partita del “Dall’Ara”, ha detto lo spagnolo in conferenza stampa. Torna sul luogo del delitto il NAPOLI.
Nella citta’ delle due torri si sono vissute tante emozioni e anche qualche delusione. L’anno scorso non ci fu partita, gli azzurri si vendicarono della doppia sconfitta casalinga del girone d’andata, una in campionato e l’altra in Coppa Italia che costo’ la qualificazione. Due stagioni fa a Bologna si spensero definitivamente le speranze di arrivare terzi e qualificarsi per i preliminari di Champions. Beh, la gioia del 1990 e’ storia, quattro gol e scudetto in tasca. Adesso e’ tutta un’altra situazione. Si e’ solo alla prima partita del girone di ritorno. I felsinei hanno dovuto cambiare l’allenatore per dare una sterzata, il NAPOLI di Benitez sta volando sull’onda dell’entusiasmo ed e’ deciso piu’ che mai a continuare a vincere in questo inizio del 2014.
Aspettando di vedere all’opera Jorginho e gli altri, Rafa deve affidarsi al solito team. Rispetto al successo di domenica scorsa a Verona puo’ cambiare davvero molto poco il tecnico. Degli infortunati ha recuperato solo Hamsik che e’ ritornato a giocare dopo 53 giorni di stop nel secondo tempo del match con l’Atalanta in Tim Cup.
Marekiaro e’ apparso subito voglioso di riprendersi quel posto da titolare in attacco. Ha dato luce al reparto con giocate d’alta classe. Impossibile azzardare un utilizzo dal primo minuto. Le premesse di un ritorno dal fischio di inizio ci sono ma Benitez potrebbe anche optare per Pandev per poi buttare nella mischia il suo tenore. “Devo parlare con il giocatore – ha ammesso Rafa – e poi decidero’ il da farsi. Puo’ darci una mano con le sue qualita'”. A prescindere da tutto, la batteria offensiva partenopea e’ carica. Dopo aver messo in ginocchio il Verona e l’Atalanta nel giro di tre giorni, i bomber azzurri vogliono dare il colpo di grazia pure al Bologna. Callejon, Mertens e Higuain non perdonano. Nel nuovo anno manca all’appello solo il Pipita dal punto di vista realizzativo. Lo spagnolo si e’ scatenato in Coppa con una doppietta, il folletto belga ha gia’ siglato tre reti nel mese di gennaio. Non va dimenticato Insigne che ormai si e’ sbloccato definitivamente. Il Magnifico entrando a gara in corso puo’ fare molto male alla difesa felsinea. A centrocampo c’e’ poco da inventarsi. Inler e Dzemaili sono gli unici esperti a disposizione, ci sarebbe anche Radosevic ma il giovane croato ha gia’ giocato mercoledi’ con l’Atalanta. In difesa dovrebbe tornare Fernandez al fianco di Albiol. A destra Maggio e’ intoccabile, a sinistra si giocano un posto Re’veille’re e Armero. Probabile formazione (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Fernandez, Albiol, Armero; Dzemaili, Inler; Callejon, Pandev, Mertens; Higuain.