Il ciclone Cleopatra si è abbattuto ieri sulla Sardegna provocando una vera e propria strage. Un bilancio provvisorio parla di 14 morti. Sull’isola strade allagate, ponti crollati, paesi isolati, treni bloccati, centinaia di sfollati e crolli, diversi dispersi. Il maltempo ha imperversato da sud a nord: l’Oristanese e la Gallura le zone più colpite dove si sono concentrate le squadre di pronto soccorso. Arrivato anche il capo della Protezione civile Franco Gabrielli che ieri, in una telefonata con il premier Letta e con il presidente della Regione Cappellacci aveva confermato il massimo stato di allerta. Stamattina il Cdm è convocato per dichiarare lo stato di emergenza. Attenzione anche sulla penisola, dove oggi si sposta l’ondata di maltempo, in particolare sulle regioni tirreniche, compresi Lazio e Roma. Qui le previsioni annunciano forti piogge e anche il Tevere è tenuto sotto osservazione.
“E’ stato deciso lo stanziamento immediato di 20 milioni di euro per l’emergenza maltempo in Sardegna”.E’ quanto ha comunicato il premier Letta,dopo la riunione del Cdm che ha dichiarato lo stato di emergenza. “Adesso la priorità -sottolinea Letta – è salvare vite umane,portare assistenza a chi ha bisogno e ricostruire la viabilità .Dopo esamineremo altre questioni come le deroghe al patto di stabilità”. Letta andrà in Sardegna, con il ministro della Difesa, Mauro: “Devo dire che come al solito le forze armate si stanno distinguendo”,dice e assicura che la macchina dello Stato è partita.