Torino, lite tra eredi fa scoprire reperti archeologici trafugati I carabinieri erano intervenuti per riportare la calma Torino, 23 gen. (askanews) – L’intervento dei carabinieri di Torino per sedare una lite per questioni di eredità ha fatto scoprire vasi e ceramiche di origine antica detenuti illegalmente. I reperti sono stati confiscati. La scoperta si collega con l’attività che aveva portato al sequestro, nel settembre del 2012, di 238 reperti archeologici di origine Etrusca e Romana di epoca compresa tra il VI e III sec. A.C., per un valore di oltre 300mila euro.
Nel corso dell’intervento, erano stati notati, in una credenza del salotto, alcuni vasi e ceramiche verosimilmente antichi e, pertanto, compresa la specificità della materia, era stato richiesto l’intervento del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Torino. I successivi accertamenti sulla natura dei beni, condotti in stretta collaborazione con la Soprintendenza del capoluogo piemontese, e gli approfondimenti volti a stabilirne la titolarità, hanno permesso di individuare anche ulteriori importanti reperti illecitamente detenuti.