Un G7, dedicato alla cultura, che anticipa quello economico di Taormina a fine maggio. E’ la prima volta che accade. È stato voluto dal Governo italiano. Giovedì e venerdì il ministro Dario Franceschini riunirà a Firenze gli altri sei ministri della cultura dei Paesi del G7, con il commissario Ue alla cultura e il segretario generale dell’Unesco. Si confronteranno sul tema «Cultura come strumento di dialogo tra popoli» ,con l’obiettivo di arrivare a un documento condiviso. I tempi lo richiedono: la cultura è un antidoto contro la voglia di muri e per rimarginare le fratture create dal terrorismo, che non a caso ha messo nel mirino anche il patrimonio. C’è dunque bisogno di una risposta internazionale. L’Italia ha già creato una task force: i Caschi blu della cultura E può contare su un nucleo dei Carabinieri ad hoc che nel 2016 ha recuperato 100mila beni, per oltre 50 milioni di euro, sottraendoli al mercato illegale con cui si finanzia anche il terrorismo.