Da Feltri – afferma il critico d’arte Paolo Battaglia La Terra Borgese –, in un intervento a Fuori dal coro nella puntata del 21 Aprile scorso condotta dal giornalista Mario Giordano in onda su Rete 4, gli Italiani – quelli Meridionali – apprendono in TV di essere delle persone inferiori.
Corre l’obbligo di ricordare a Feltri – personaggio da sempre avvezzo ai toni sprezzanti – e, soprattutto, agli Italiani, TUTTI, che i contributi ai quotidiani sono costituiti con soldi pubblici, cioè del contribuente! e almeno il 50% dei contribuenti italiani è meridionale. Magari come gettito fiscale la percentuale sarà diversa: poco importa.
Importa però contare nella filantropia e nella lealtà di Feltri: preso lui atto che i meridionali sono esseri inferiori – prosegue secco Paolo Battaglia La Terra Borgese -, come lui stesso ha dichiarato pubblicamente in TV, e indipendentemente se le parole da lui pronunciate per esprimere tale concetto volessero significare tale condizione di inferiorità in senso genetico o sociale, etnologico o altro ancora, rinunci ora Vittorio Feltri al 50% dei contributi pubblici al suo giornale: da buona, intelligente e brava persona evoluta quale certamente Feltri è, capisce bene che questi soldi sono più utili se impegnati per curare ogni inferiorità dei suoi fratelli di Nazione piuttosto che essere spesi per mandare in giro lui a dire minchiate. E restituisse gli arretrati.