Gli italiani, anche quest’anno, vivranno l’atmosfera e la magia del Natale in casa, nel segno della tradizione e dello stare in famiglia. Secondo quanto emerge dal sondaggio Confesercenti-Swg sulle abitudini natalizie degli italiani, infatti, il 91% degli adulti italiani (oltre 43 milioni) celebrerà la Vigilia o il pranzo di Natale insieme ai parenti stretti, imbandendo le tavole con menù ricchi ed elaborati della tradizione locale dal punto di vista gastronomico. Sostanzialmente stabile rispetto allo scorso anno il budget medio dedicato (96 euro) anche se si spenderà con più attenzione rispetto al 2012, all’insegna di minor quantità ma maggior qualità. Come detto, quest’anno il 91% degli italiani trascorreranno le festività natalizie: un dato in leggero calo rispetto al 94% registrato nel 2012. La tradizione è quindi consolidata, anche se aumenta ancora la quota di italiani che decide di non festeggiare: sono il 4%, rispetto al 3% del 2012 e all’1% del 2011. Si registra anche un leggero aumento (dall’1 al 2%) di coloro che brinderanno e gusteranno le prelibatezze natalizie, insieme a parenti ed amici stretti, al ristorante. Un altro 2% sceglierà, invece, di partire con la famiglia in vacanza in Italia per scambiarsi i doni e festeggiare insieme visitando altre città, mentre l’1% degli italiani sarà in viaggio all’estero. Quest’anno, scompare invece la percentuale di italiani che passerà le feste al lavoro: dall’1% del 2012 allo 0% del 2013.
Il ‘ritrovarsi in famiglia’ è l’elemento insostituibile degli italiani per celebrare il Natale, anche se quest’anno la spesa media per imbandire le tavole delle feste è in leggera flessione: cala dell’1% la spesa per il menù natalizio rispetto al 2012 per una media di 96 euro a testa. Torna a salire la quota di italiani indirizzati verso una scelta low-cost, con una spesa contenuta entro i 75 euro: sono il 54% (era il 51% nel 2012). Passa, invece, dal 34% al 33% la fetta di concittadini che spenderanno da 76 a 125 euro mentre rimane stabile al 12% la scelta di ordinare fino a 250 euro a persona per i piatti natalizi. In calo, infine, dal 3% all’1% i supermenù da oltre 250 euro.