“Le previsioni di primavera della Commissione confermano molto chiaramente che il paese sta migliorando: c’è crescita, c’è miglioramento della competitività e soprattutto c’è aumento di investimenti e dell’occupazione.” L’ha detto il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Pier Carlo Padoan, a Bruxelles, prima di partecipare all’Eurogruppo e all’Ecofin, in programma oggi e domani. “Questo mi sembra confermare che le cose stanno andando bene e che la politica economica del Governo le rafforzerà.” Ha proseguito, il titolare di via XX Settembre.
Il Ministro dell’Economia ha poi spiegato ai cronisti presenti in entrata perché, guardando i numeri, il bilancio strutturale stimato dalla Commissione europea per il 2015, è diverso dalle previsioni italiane. “Questa previsione non tiene conto delle politiche che sono state intraprese,” – ha detto Padoan – non mi sento preoccupato, perché altri paesi hanno una posizione di aggiustamento di bilancio molto peggiore della nostra”. In più, “la Commissione non ha avuto ancora il tempo di esaminare le nostre misure che abbiamo preso per il 2014 e stiamo prendendo per il 2015.” E ancora, “sono convinto che le misure che prenderemo aggiungeranno un impatto positivo, perché saranno consolidate nel tempo, saranno permanenti e ci sarà un effetto di fiducia molto importante”. Certo, Pier Carlo Padoan ha ricordato che “tutte queste misure richiedono un po’ di tempo, ma la direzione è quella giusta, e questo non indebolisce l’importanza delle misure” stesse. Sui i lavori dell’Eurogruppo previsti per oggi pomeriggio, poi, il Ministro ha dichiarato che, davanti ai diciotto titolari economici dell’area euro, farà “un punto molto preciso sulle misure che il Governo italiano ha preso” e che mirano a una riduzione degli squilibri macroeconomici.
“Visto il surplus primario che andrà aumentando, vista la crescita che andrà aumentando e visto il costo del debito che è in diminuzione, il debito scenderà forse più rapidamente di quello che pensiamo; inoltre ci sarà il contributo delle privatizzazioni”. Ha infine concluso Pier Carlo Padoan che, dopo aver tenuto stamane diversi incontri con il Segretariato del Consiglio Ue per il coordinamento dell’ormai prossima presidenza italiana, prima dell’Eurogruppo, vedrà anche il Presidente Herman Van Rompuy.