Migliorano le condizioni del medico 50enne di Emergency ricoverato allo Spallanzani di Roma dopo aver contratto in Sierra Leone il virus di Ebola. Il paziente adesso respira spontaneamente, senza necessità di supporto ventilatorio a cui era soggetto nei giorni scorsi. L’uomo interagisce con gli operatori e risponde a stimoli verbali. In questo quadro comunque, spiegano i medici del nosocomio della Capitale, la prognosi rimane riservata.
Un importante riconoscimento per quegli operatori che combattono il pericoloso virus giunge dal settimanale statunitense Time, che ha dedicato loro la tradizionale copertina per il personaggio dell’anno.