Il governo punta a un risparmio per famiglie e imprese per 700 milioni di euro attraverso la possibilità per gli operatori delle rinnovabili di accedere ad un contributo ridotto ma prolungato nel tempo. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo Flavio Zanonato nel corso della conferenza stampa che segue il consiglio dei ministri che ha varato il decreto Destinazione Italia. Il meccanismo prevede che “il contributo alle rinnovabili, sia nel fotovoltaico che nell’eolico, anziche’ avvenire il 15 o 20 anni avviene in un periodo allungato di 7 anni (e quindi) si riduce” Altra misura che dovrebbe abbattere le bollette elettriche, una norma che vale 150 milioni e che incide sul cosiddetto ritiro dedicato. Verrà infine modificata la tariffa bioraria, anche se “da questa misura non si attendono particolari risparmi”. Nel decreto anche i mini bond per le piccole e medie imprese, semplificati e defiscalizzati. “Le aziende che vogliono finanziarsi – ha detto Zanonato – invece di accedere al credito attraverso il sistema bancario lo possono fare emettendo dei titoli. Si convoglia così una parte del risparmio in direzione della piccola e media impresa”. Per le polizze auto viene introdotto lo sconto minimo imposto, dal 4 al 10%. In arrivo inoltre un bonus per il 2014, il 2015 e il 2016 finalizzato all’acquisto di libri a valere sui redditi di persone fisiche e società e detrazioni del 65%, con un tetto di 20mila euro, per le Pmi che si dotano di connettività digitale. Previsto un credito di imposta al 50% per i nuovi investimenti in ricerca e sviluppo: la misura dovrebbe essere coperta con 200 milioni annui per il 2014, 2015 e 2015 da recuperare dai fondi Ue. Ragione per cui la misura dovrà avere il via libera della commissione Ue.