Il Nuovo centrodestra parteciperà alla manifestazione del 27contro la decadenza di Silvio Berlusconi? ”Noi abbiamo fatto una scelta diversa, guardando al futuro e all’Italia”. Così Angelino Alfano, ospite de L’Arena, risponde a una domanda di Massimo Giletti. ”Non stiamo partecipando all’organizzazione manifestazione ” e quindi ”non siamo coinvolti”, spiega il vicepremier che aggiunge: la decadenza è una ”grande ingiustizia” e perciò ”voteremo contro la decadenza”, ma ”non ritieniamo che a seguito della decadenza si possa lasciare il Paese al buio”. Secondo Alfano, “la linea estremista è quella di far cascare tutto e mettere gli interessi del Paese dopo l’egoismo di partito”. “Noi abbiamo rotto perchè avuto in mente quei milioni di italiani che non avrebbero capito perchè mandare a casa questo governo. C’è stato chi ha spinto per questo estremismo”. La rottura con Forza Italia, spiega, “non è una finzione” perchè “purtroppo è tutto vero” e “lo dimostreranno i prossimi giorni” dopo il voto sulla decadenza, “quando le nostre strade si separeranno sulla caduta del governo”. Lo dice Angelino Alfano. “Forza Italia, da quello che leggo, va all’opposizione”. “Capita di sentirci”, dice quindi Alfano quando gli viene chiesto se con Berlusconi i rapporti non si siano interrotti. “Il rapporto personale e politico all’interno della coalizione prosegue. Quello che ci ha diviso è stato il giudizio sulla decadenza e sul governo”. Poi Alfano si rivolge al sindaco di Firenze e candidato alle primarie del Pd Matteo Renzi: “Propongo un patto al Parlamento, al governo e anche a Matteo Renzi: riforma elettorale restituendo il diritto di scelta ai cittadini e superamento del bicameralismo perfetto”. E “a fine 2014″ poi faremo il punto. Quanto alle parole di Renzi, che ha sollecitato il premier Letta ad utilizzare le sue idee, Alfano è chiaro sul fatto che le chiavi del governo non le abbia in mano il sindaco di Firenze: ”Se non ci siamo noi, cade il governo”, dice Alfano. ”Non credo che Renzi voglia far cadere il governo”, altrimenti farebbe ”solo una partita di potere” come nella vecchia politica in cui appena uno ha un po’ di potere pensa di prendere palazzo Chigi. 24 novembre 2013