“Napoli città autonoma, abbiamo dimostrato che non è una città al guinzaglio di qualcuno, che siamo liberi, che la stiamo liberando e che l’autodeterminazione dal basso e l’autogoverno non è populismo ma dare potere al popolo”. A dirlo il sindaco di Napoli Luigi de Magistris arrivato in via Cupa a Roma per partecipare a un incontro con l’ex ministro delle finanze greco Yanis Varoufakis davanti al centro Baobab, diventato luogo simbolo dell’accoglienza nella Capitale.
“Io mi vedo sindaco di Napoli fino al 2021 – ha detto de Magistris – e sono felicissimo. Napoli e’ la capitale del riscatto morale, dei giovani, città’ del Mediterraneo. Questo è il nostro movimento critico, e’ la città. Porteremo la nostra esperienza oltreconfine, la nostra è una città senza confini sia perché accogliamo sia perché vogliamo portare la nostra esperienza”. “Anche nel dibattito di questi giorni si parla che si è votato a Torino, a Milano, a Roma, sembra che a Napoli non si è votato, sembra che i cittadini napoletani, passando mentre andavano a mangiarsi una pizza o a farsi una ballata sono passati davanti a un’urna…se uno sente nei media nazionale sembra che sono diventato sindaco per sbaglio. Io analizzerei questo voto napoletano”, ha concluso.