“Ci siamo già mossi questa mattina, faremo i primi passi formali per dedicare lo stadio di Napoli a Maradona, ovviamente ci sono dei tempi, ma saranno tempi brevi, perché quando c’è una volontà così forte credo che non ci sia carta bollata che tenga. Chissà se non riuscissimo a farlo coincidere con l’inizio della ripresa delle partite con il pubblico. Sarebbe bellissimo”. Lo ha affermato il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris a Radio Rtl
102.5 ricordando Maradona, scomparso ieri a 60 anni.
“Erano gli anni del dopo terremoto, Napoli era piegata, il calcio, che è una passione per gli italiani, vedeva il Napoli sempre sotto, la
Juve, il Milan, l’Inter, sembravano squadre irraggiungibili. – ha ricordato ancora de Magistris – Un Napoli che non riusciva ad emergere
e attraverso Maradona, quel funambolo, quel genio che da solo riusciva a vincere una partita è stato il riscatto di un popolo”.