«Finalmente. Anni di pesante aggressione politica e mediatica per nulla. Anni di un calvario che avrebbe fatto scoppiare il cuore a chiunque». E l’urlo del presidente della Campania Vincenzo De Luca mentre al cellulare l’avvocato Paolo Carbone gli annuncia l’assoluzione pochi attimi dopo il verdetto della Corte d’Appello di Salerno. Cancellata la condanna in primo grado per abuso di ufficio nel processo sul progetto di un termovalorizzatore mai realizzato. Cancellati gli effetti della legge Severino, ora De Luca può governare senza incubi: non rischia più di decadere. A questo punto, salvo il ricorso in Cassazione da parte della Procura generale, anche il verdetto della Corte Costituzionale sulla Severino, atteso ad aprile, non è più determinante.