Due sconfitte consecutive, di misura e in partite particolarmente importanti. Prima il ko di Torino contro la Juventus nello scontro diretto per il titolo, poi lo 0-1 di ieri in casa del Villarreal nell’andata dei sedicesimi di Europa League. Giovanni Trapattoni ha esperienza da vendere e, ai microfoni di Radio Crc, parla del momento della squadra di Sarri, partendo dai complimenti e da dati di fatto importanti. “Il Napoli ha un gioco bellissimo e nessuno lo puo’ negare anche perche’ riesce a creare sempre occasioni da gol, ma se poi non la butti dentro e’ inevitabile ricevere delle critiche, questo e’ il gioco del calcio. Nella mia lunga carriera – spiega Trapattoni -, mi sono reso conto che nonostante i giudizi dei giornali, e’ importante andare a cercare sempre il risultato e non sempre questo riflette lo spettacolo.

Talvolta ci sono errori e situazioni tattiche che non sempre riescono a darti cio’ che per tre mesi di fila ti hanno dato per cui si puo’ pensare di cambiare qualcosa. A febbraio in genere si paga un po’ il dispendio psicofisico degli sforzi precedenti. Ammiro Sarri e il Napoli perche’ questa squadra gioca davvero bene, ma credo che quando le solite cose non riescono piu’ e’ necessario cercare altre strategie. Poi, c’e’ anche un aspetto psicologico insito nel calciatore che quando deve andare a recuperare il pallone e’ colpito da nervosismo, si tratta di un atteggiamento mentale diverso. Il Napoli vive un momento delicato, ma e’ in grado di puntare in alto e arrivare dove merita. Non so se il Napoli abbia perso intensita’, Sarri ha la squadra sotto mano e sapra’ come stuzzicare al meglio sul piano psicologico la squadra”.  (ITALPRESS) – (SEGUE). ari/com 19-Feb-16 14:18 NNNN