”Su piazza Plebiscito ho da tempo espresso il mio parere che credo sia in sintonia con quello che desiderano i cittadini. La piazza simbolo di NAPOLI deve vivere anche attraverso i grandi eventi internazionali”. Lo ha detto all’ANSA il sindaco di NAPOLI, Luigi de Magistris, in relazione alla realizzazione dell’evento della Ferrero per festeggiare i 50 anni della Nutella e del contestuale concerto di Mika, previsti in piazza Plebiscito il 18 maggio e per cui manca l’ok definitivo della Soprintendenza. La querelle sull’utilizzo della piazza ha gia’ visto su fronti opposti Comune e Soprintendenza.
De Magistris e’ oggi tornato a ribadire che eventi internazionali ”rilanciano l’immagine della citta’ e producono ricadute positive sull’indotto economico e commerciale”. Dal sindaco e’, inoltre, stata sottolineata l’importanza di ”realizzare pienamente un progetto di riqualificazione della piazza che riguardi la Basilica e il colonnato a cui si sta lavorando con le altre istituzioni e che in parte e’ gia’ in corso per restituire vitalita’ quotidiana alla piazza”. ”I monumenti e i beni artistico culturali – ha evidenziato il primo cittadino – vanno preservati, ma allo stesso tempo devono essere vissuti dai cittadini perche’ e’ un loro diritto”.
Secondo de Magistris, aprire gli spazi comuni alla cittadinanza significa anche ”preservarli e cautelarli dal peggiore dei danneggiamenti: la dimenticanza, la non conoscenza, la non fruibilita”’. La realizzazione di eventi, inoltre, – ha evidenziato de Magistris – costituisce anche uno strumento ”per riqualificare i luoghi con il contributo di privati in assenza di risorse pubbliche”. Dal sindaco, l’auspicio che Comune e Soprintendenza trovino ”un’intesa cosi’ come – ha concluso – gia’ accaduto in questi anni, sintetizzando insieme tutela e fruizione come e’ giusto che sia”.
Il problema non è l’uso della piazza ma come si usa. E soprattutto se è attrezzata. Visto lo stato in cui si trova, forse, no.