Non sarebbe un provvedimento contro l’ormai ex direttore generale Brancati ma un tentativo straordinario di affrontare i problemi di un’azienda sanitaria divenuta ingovernabile: così Il commissario alla sanità calabrese Massimo Scura, chiarisce il cosiddetto commissariamento della ASP di Reggio Calabria, e la scelta di acquisire le funzioni di direttore generale. Immediate le reazioni politiche. “La nostra attenzione al disastro della sanità calabrese comincia a dare risposte”, ha dichiarato Italia Marco Siclari di Forza Italia. Per i parlamentari 5 Stelle la scelta “è una pagliacciata, un abuso senza precedenti”. Intanto continua l’odissea dei dializzati reggini costretti da anni ad emigrare in Sicilia per sottoporsi al trattamento. I pazienti denunciano di essere stati abbandonati al loro destino dai politici e dall’azienda Sanitaria Provinciale, ora commissariata. Il problema esiste da 10 anni e nonostante promesse i tavoli tecnici non è ancora risolto. Il prefetto di Reggio Calabria ha convocato un tavolo tecnico per il 12 settembre. l’Asp si sta impegnando per ampliare i 3 posti a Melito Porto Salvo e i 5 posti a Scilla, ha detto il prefetto. Sul terzo turno in nefrologia per 20 posti si attende il giudizio del Tar.