Fare giardinaggio fa bene sia alla salute e sia all’umore, soprattutto se amate la natura e desiderate scaricare un po’ di stress e nervosismo della vita quotidiana. Questo lo diciamo noi, ma lo affermano anche diversi studi, che evidenziano anche come sia proprio il prato a essere notato di più e simbolo della propria interiorità. Ma come fare per ottenere un risultato perfetto anche se non si è dei professionisti?
A questa e ad altre domande cercheremo di rispondere in questo articolo, in cui abbiamo raccolto alcuni consigli utili per potersi prendere cura del piccolo spazio verde. Talvolta, più degli alberi e dei fiori, ciò che spicca di più all’occhio è il prato, ed è innegabile pensare che camminare su un manto erboso curato, folto e sano sia un vero piacere per i sensi. A prescindere dallo stile che volete mantenere, quindi se all’inglese o altre tipologie, è sempre meglio evitare la formazione di erbacce.
Per farlo vogliamo darvi un piccolo consiglio, valido a prescindere dai suggerimenti che riportiamo di seguito: ricavate almeno un momento ogni mese per prendervi cura del vostro giardino. Una manutenzione accuratamente cadenzata, precisa, fatta con amore e passione, vi darà tanti risultati positivi e soddisfacenti.
Ma bando alle ciance e iniziate a prendere appunti per poter evitare che il vostro prato si trasformi in un terreno incattivito, sporco e per nulla piacevole da guardare e soprattutto da vivere.
Riseminare il prato
Il primo consiglio che vogliamo darvi potrebbe non essere adatto a tutti. Infatti, riseminare il prato, effettuando la cosiddetta trasemina, preoccupandosi sia di arieggiare per bene il manto erboso, sia di spandere i sementi di varietà uguali in modo uniforme, non è una pratica scelta da tutti. Il motivo è che, in realtà, non tutti passano molto tempo occupandosi di queste operazioni. Anzi, molti preferiscono semplicemente seminare una volta ogni due anni e poi lasciar crescere.
In ogni caso, per avere un prato impeccabile, potete valutare di farlo di nuovo, così da ottenere diversi vantaggi. In primo luogo, il manto erboso viene rigenerato, perciò risulterà più verde e sano; in secondo luogo, viene contrastata la crescita di erbacce.
Ridurre le chiome
Chi vuole ottenere un prato pulito, bello alla vista e soprattutto sano, deve valutare l’idea di iniziare a pulire ed eliminare i rami secchi degli alberi attorno. Infatti, non tutti sanno che la maggior parte non ama l’ombra, e che molte varietà di sementi preferiscono invece la mezz’ombra. In questi casi, l’equilibrio tra raggi solari e zone al fresco è fondamentale, tanto durante tutta la giornata, quanto anche la notte. Quindi, in sintesi, accorciate un po’ i rami degli alberi che si trovano nel vostro giardino, togliendo il fogliame secco che ostacola l’arieggiatura del prato.
Alzare il tosaerba
Un altro suggerimento fondamentale è quello di scegliere gli strumenti giusti, dal tosaerba ai tubi dell’acqua, che andranno posizionati in zone alte rispetto il prato. Ma ancora più importante è regolare i dispositivi impiegati così da non creare danni al terreno e al manto erboso. Per esempio, in questo articolo si possono trovare numerosi modelli di scarificatore elettrico e tosaerba semplici da modificare in altezza, ideali anche per un principiante.
Ricordatevi che le lame non devono mai essere troppo vicine al suolo, perché tagliare l’erba troppo corta. I danni che potrebbero esserci sono principalmente legati all’eccesso di raggi solari, che potrebbe portare a una crescita ulteriore di erbacce e a una richiesta maggiore di irrigazione.
Sfalcio e arieggio
Premettiamo che ogni prato deve essere curato regolarmente, che sia ogni giorno oppure ogni settimana. Se lo tagliate saprete di certo che lo sfalcio si riduce a pezzetti di erba piuttosto piccoli, che possono però essere lasciati anche sul terreno. Infatti, non c’è la necessità di doverli raccogliere e gettare via, anzi, quando si seccano diventando talmente sottili che non si vedranno più. Il risultato? Una massa biologica ricca di azoto e di microrganismi, di cui il terreno si nutre permettendo una crescita più rigogliosa.
Irrigazione
Siamo giunti al termine di questo nostro articolo, e non potevamo lasciare indietro attività così importanti. Infatti, irrigare il terreno e il prato servirà per ottenere un manto erboso più rigoglioso, fresco, luminoso, sano. La sua frequenza varia a seconda di alcuni fattori, tra cui il tasso di umidità dell’aria, la stagionalità e la temperatura. Oggigiorno è possibile farlo anche con il minimo sforzo, persino in modo automatico, grazie a dispositivi e soluzioni create ad hoc dalle principali aziende.