Continuano le adesioni alla class action promossa dalle associazioni dei consumatori Codici ed Aeci nei confronti di Sky. Alla base dell’iniziativa, la richiesta di rimborso e di risarcimento degli abbonati al Pacchetto Calcio 2018-2021, che è valso una multa milionaria da parte dell’Antitrust, confermata recentemente dal Tar Lazio con la bocciatura del ricorso presentato dell’azienda.
“L’offerta di Sky – dichiarano Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici, ed Ivan Marinelli, Presidente di Aeci – ha fatto intendere ai consumatori che avrebbero potuto vedere tutte le partite del campionato di Serie A, quando in realtà una parte viene trasmessa da Dazn. Parliamo di 3 partite delle 10 in programma in ogni giornata, a cui si aggiungono poi quelle del campionato di Serie B, passate integralmente alla nuova piattaforma, anche qui senza informazioni adeguate agli utenti. Abbiamo inviato una diffida a Sky, perché riteniamo doveroso rimborsare gli abbonati, che hanno sottoscritto un’offerta che si è rivelata inferiore a quella reclamizzata, e risarcire chi ha dovuto affrontare spese extra per recedere dal contratto, scontrandosi con gli ostacoli posti dall’azienda. Al momento non abbiamo ricevuto risposta. Un comportamento grave, i diritti dei consumatori non possono essere ignorati”.
È ancora possibile aderire alla class action avviata da Codici ed Aeci. Per farlo, è necessario compilare il form disponibile sul sito internet delle due associazioni: www.codici.org e www.euroconsumatori.eu. Per maggiori informazioni o assistenza è possibile scrivere a segreteria.sportello@codici.org o assistenza@euroconsumatori.eu.