Dopo la testa mozzata di Vittorio Sgarbi su un corpo di capra e la carta igienica contro Gennaro Migliore, Matteo Renzi finisce in una bara. Lo annunciano i Cobas dello stabilimento Fiat Chrysler di Pomigliano d’Arco che oggi, scrive l’Ansa, «tappezzeranno la città di manifesti con l’immagine del segretario del Pd in un feretro e di articoli di giornale su suicidi di operai e incidenti mortali nelle fabbriche. Vicino attaccheranno le locandine funebri che annunciano i funerali immaginari di Renzi per il prossimo 4 marzo, giorno del voto per le elezioni politiche»