In occasione della seconda ristampa del romanzo Caterina scappa scà, Percorso di consapevolezza per mogli abusate e guida alla fuga dal proprio aguzzino, il giornalista della RAI Geo Nocchetti intervisterà l’autrice Annapatrizia Settembre, martedì 18 novembre alle ore 17.30 presso Il caffè letterario del Teatro Mercadante a Piazza Municipio, Napoli.
Parteciperanno all’incontro Giuseppe Madonna e Luca Leo che eseguiranno due celebri brani della tradizione classica napoletana citati dall’autrice nel paragrafo Ricordo n. 22 – NOTE D’AMORE. Caterina scappa scà, edito da Narcissus.me, è distribuito nei principali bookstore italiani e internazionali Amazon, Apple ibook Store, Burne&Noble, Ibs, Feltrinelli, Dea Store, Mondadori, Hoepli etc.
Racconta il percorso introspettivo di una moglie sottomessa che riesce a trovare se stessa e la strada per sfuggire a un marito violento. Storie reali di donne abusate e vittime di femminicidi la spronano a superare le paure che ostacolano la sua vita. L’emancipazione di Caterina passa, innanzitutto, attraverso la lettura, la conoscenza, la consapevolezza, di sé e degli altri. I libri e i suoi autori diventano i migliori alleati nella sua guerra di conservazione e ribellione. Ricorda e traccia storie di donne capaci di amori forti e appassionati e dei loro uomini incapaci di ricambiare, con la stessa qualità ed intensità, i loro sentimenti. Uomini che diventano ladri d’amore e di vite che sottraggono a donne e bambine.
L’autrice, sociologa e giornalista è nata a Napoli, dove vive e lavora. Si occupa, da sempre, di mass media, comunicazione istituzionale e digitale. Caterina scappa scà è il suo primo romanzo. Annapatrizia Settembre dichiara: “La scelta del self publishing libera l’autore dai condizionamenti imposti da molte case editrici di stampo tradizionale spesso carenti dal punto di vista distributivo. La storia di Caterina è frutto della mia fantasia ma, racconta storie reali e tragiche che meritano di essere divulgate”
Virginia Ciaravolo, psicoterapeuta e criminologa, che ha curato la prefazione al romanzo, nella sua forma cartacea, scrive di Caterina scappa scà: “L’opera prima di Annapatrizia Settembre ha avuto l’impegno non facile di decodificare alcune tra le emozioni più difficili da tradurre in parole : la rabbia, l’annichilimento, la paura, l’odio, il bisogno di riscatto, la salvezza. Come un chirurgo al tavolo operatorio, l’autrice viviseziona con grande maestria e sensibilità i meandri della psiche di Caterina, la sventurata protagonista, regalandoci un profilo di personalità degno di una seduta psicoanalitica, sia della vittima che del persecutore. L’impegno profuso nel romanzo si spinge oltre, regalando a tutte quelle donne, che purtroppo sono state uccise dai loro carnefici, onore, rispetto, memoria. Caterina vive o sopravvive ogni giorno alle terribili angherie di Lucio ed ogni giorno muore un pò di più attraverso i tristi femminicidi che, come un bollettino di guerra, le ricordano che deve resistere e persistere nel dare ascolto alla parte sana di sè , che vuole il suo recupero come persona, come identità, come nutrimento della stima di sè e della sua dignità di donna e madre. Volutamente il romanzo si chiude con un messaggio di speranza che ha bisogno di tutti per diventare certezza: possiamo salvarci solo se ci facciamo portavoce del dolore di Caterina e di tutte quelle donne vilipese e violate”
La postfazione di Caterina scappa scà è a cura del poeta e scrittore Ferdinando Tricarico. “Ho voluto uno sguardo d’uomo e poeta moderno sulle dinamiche raccontate nel mio romanzo” dichiara l’autrice “e sono soddisfatta di questa scelta. Ferdinando Tricarico ha colto, grazie alla sua sensibilità ed onestà intellettuale, sfumature che lo portano ad affermare: “ vesto i panni più difficili di chi prova a mettersi in gioco avendo cura di guardarsi nello specchio malato del proprio maschilismo ancestrale. Mi tende una mano Caterina che, dopo pagine di dolore, di angoscia, di livore, ma soprattutto, di progressiva conoscenza e liberazione, trovando la forza di denunciare e chiedere aiuto, incontra, infine, anche uomini pronti e solidali. … Il lavoro molteplice e polisemico della Settembre contamina e seleziona come è giusto che sia in un’opera compiutamente contemporanea”
Caterina scappa scà – libro è presente su Facebook con una sua pagina.