Maledetta burocrazia italiana, una giungla 75 mila leggi nazionali a cui si aggiungono 160 mila tra norme regionali, comunali e regolamenti. Mentre in Francia le leggi nazionali si fermano a 7 mila, in Germania a 5 mila, e in Gran Bretagna non sono più di 3 mila. Le imprese, secondo una ricerca di Rete imprese Italia e del Centro Europa, perdono ogni anno 31 miliardi di euro per seguire gli adempimenti burocratici. Di questi, nove miliardi sono di oneri impropri dovuti a inefficienze della Pa. Nessun settore imprenditoriale è escluso. Ad esempio per un ristorante i permessi diventano dodici e la situazione potrebbe complicarsi se fosse necessario un permesso per costruire: ci vorrebbero circa 227 giorni (contro i 96 della Germania). Una volta inaugurata la propria impresa, il rapporto con la Pa non si affievolisce. Il Cna certifica che il 41,3% delle piccole e medie imprese italiane impegna fino a tre giorni lavorativi al mese per adempiere alle richieste della Pa. E nel 32,2% dei casi vengono impiegate le giornate salgono a cinque.