”Oggi a differenza del passato c’è una maggiore consapevolezza”. Lo ha scritto sulla sua pagina Facebook il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, parlando della Terra dei fuochi. ”C’é una coscienza critica – ha affermato – che difende il territorio e che non consentirà che questo venga ancora inquinato. Oggi, a differenza del passato, ci sono le risorse per le bonifiche, molti interventi sono partiti e grazie all’autorevolezza di uomini dello Stato siamo certi saranno garantite tutte le iniziative affinché quelli che hanno inquinato stiano lontani dalle bonifiche. Abbiamo messo in campo 316 milioni di euro recuperati ed impegnati, cosa mai fatta prima, abbiamo bonificato siti e discariche, in particolare a nord di Napoli e a Caserta”. Il governatore campano ha poi ricordato: “’si è istituito il Registro tumori e si è rafforzato lo screening sulla popolazione, per la tutela della salute ci sono 100 milioni aggiuntivi. Anche qui, con l’impegno del Ministero e della Regione, risorse e misure che interesseranno principalmente l’area Nord di Napoli”. Inoltre ci sono ”oltre 600 milioni per i produttori agricoli, per il miglioramento della terra e per controlli di qualità”. ”La vigilanza e l’attenzione devono rimanere alte – aggiunge – e dobbiamo dire con forza che nella nostra Campania abbiamo i prodotti più controllati d’Europa e consentitemi di dire anche i più buoni”. ”Difendere il prodotto vuol dire difendere anche coloro che ogni giorno si dedicano con sacrificio a questa attività, i lavoratori e le loro famiglie – afferma – Noi tutti vogliamo essere quelli che non voltano più la faccia e che combattono”. ”Continuiamo con determinazione il lavoro avviato – ha concluso Caldoro – uniamo le forze sane e trasformiamo le legittime paure in voglia concreta di agire e cambiare”.