“Dopo anni di incertezze e sacrifici da parte dei lavoratori, oggi il Tribunale di Napoli ha dichiarato il fallimento della Bagnolifutura SpA, anticipando le lentezze della politica e ponendo fine alla lunga agonia della società”. È quanto si legge nella nota diffusa dai lavoratori di Bagnolifutura, che lanciano un grave allarme: ” Questa decisione, senza un tempestivo intervento da parte del socio di maggioranza, ossia il Comune di Napoli, automaticamente comporterà l’inevitabile licenziamento dei 50 dipendenti”.
I dipendenti hanno poi lanciato un appello al primo cittadino partenopeo Luigi de Magistris: “Dopo tante occasioni mancate – si legge ancora – è arrivato il momento per il Sindaco di Napoli di concretizzare le tante promesse e procedere con l’immediata ricollocazione di tutto il personale presso altre società partecipate. Le famiglie dei lavoratori, già prive di sostegno economico da vari mesi, attendono nell’angoscia che, almeno in questa occasione, Luigi De magistris e tutta la Giunta comunale, con atto di coraggio, forniscano una risposta immediata e definitiva”.