Oggi spostarsi a Napoli con i mezzi pubblici è diventato un inferno e noi autisti ci sentiamo come Caronte ,traghettatori di anime. Autobus che somigliano sempre di più a carri bestiame ,sempre stracarichi e non solo nell’ ora di punta …non è possibile offrire un servizio dignitoso alla città quando su una linea come la c12 che attraversa tutta la città ci sono in esercizio solo tre o quattro vetture (questo quando tutto va bene ) stessa cosa vale per la c33 oppure la 181 , giusto per citarne qualcuna ..tutte linee lunghissime con pochi autobus e in più anche vecchi, scassati e sporchi …
non si può accettare che alle 19.40 la linea 140 sia soppressa perché quei due catorci rimasti la sera si sono guastati, oppure una partenza di una c16 dopo un’ ora e di una C 21 divenuta fantasma perché l’ unica vettura in linea ha forato una gomma …uno stato di abbandono totale …
un servizio pubblico su gomma allo sfascio mentre poi tra i piani del palazzo in via GB Marino si continuano ad elargire stipendi favolosi ai dirigenti e a favorire promozioni , avanzamenti di carriera senza alcuna necessità … io non so’ come fanno i cittadini a sopportare tutto questo e come noi autisti a lavorare ancora in queste condizioni …l’ amministratore unico ha anche il coraggio di rilasciare interviste ?
Io al posto suo mi vergognerei sia nei confronti della cittadinanza sia nei confronti dei dipendenti ..