II vertice G7 dei ministri dell’Energia si chiude a Roma senza una dichiarazione congiunta. Fino all’ultimo gli americani, con iI segretario di Stato all’Energia Rick Perry, hanno cercato di togliere ogni riferimento agli accordi di Parigi (Cop21) sulla riduzione dei gas serra dal testo finale, in considerazione della revisione delle politiche ambientali avviata dal presidente Donald Trump. E’ stata proprio l’Italia, rappresentata dal ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda, a respingere le richieste degli Usa. II premier Paolo Gentiloni: “L’Europa rispetta le opinioni di tutti, ma non accetta passi indietro sulle scelte strategiche sui cambiamenti climatici”.