E’ il timore di una crisi economica la maggiore preoccupazione degli italiani. Oltre la metà (il 55%), rivela il sondaggio sugli atteggiamenti nei confronti della politica globale realizzato da Ipsos per l’Ispi, l’Istituto per gli studi di politica internazionale, indica i problemi legati all’economia come la principale minaccia per il nostro Paese, in crescita rispetto allo scorso anno (quando il dato era al 48%). Se si considera che al terzo posto nei timori degli italiani c’è lo scontro tra Italia e Unione Europea, indicato dall’11% degli intervistati e strettamente legato al tema economico e alla discussione della manovra del governo, è evidente che sono soprattutto le questioni connesse alla tenuta del sistema economico (e il timore di perdere il benessere acquisito) a fare paura. Scende invece di molto nei pensieri degli italiani l’immigrazione, che pure è al secondo posto: spaventa il 16% degli intervistati (l’anno scorso erano il 23%). In netto calo rispetto al passato è anche il dato relativo al terrorismo come pericolo per l’Italia (dal 12% al 6%). Dal XXI Rapporto: Gli Italiani e lo Stato, curato da Demos invece emerge una crescita della fiducia verso le istituzioni di governo, di rappresentanza e di servizio.