sempre meno contratti a tempo indeterminato (-1,5% in un anno). Sempre più contratti a termine: +74 mila in appena tre mesi (+2,4%) per un totale di 3 milioni 112 mila, mai così tanti dal 1992. La nuova nota dell’Istat sul mercato del lavoro rileva che se anche nel terzo trimestre 2018 la disoccupazione continua a calare (-0,5%), il lavoro è sempre più precario visto il calo degli occupati a tempo indeterminato (meno 222 mila unità rispetto ad un anno fa) a favore dei dipendenti a termine cresciuti del 10,9% rispetto al terzo trimestre 2017. Donne e giovani i più coinvolti. Ed è boom dei part time involontari: sono il 64% del totale (+2,9%).