E’ stata l’area antistante la piazza 11 Settembre il tredicesimo luogo ad ospitare il “Giardino della Memoria”.
Attività realizzata grazie ai proventi del libro STORIE DA RICORDARE-Grandi imprese e solidarietà ai tempi del Coronavirus, frutto del progetto di Associazione Valentia mirato a raccogliere le testimonianze di piccoli e grandi imprenditori, del panorama politico, economico e sociale nazionale.
Ieri mattina la Santa Messa a suffragio dei defunti vittime di Covid e la successiva piantumazione di 10 alberi di Ulivo con il comune di Spilinga per ricordare chi non ce l’ha fatta, ed ha perso la battaglia da Covid-19.
All’evento, oltre ai tanti cittadini, hanno preso parte le varie rappresentanze, il sindaco e tutti i consiglieri comunali, le forze dell’ordine, con il comandante della Stazione di Spilinga maresciallo Capasso, la dirigente dell’Istituto comprensivo Maria Salvia, i parenti dei defunti e le associazioni spilingesi Prospilinga, I Cre Spilinga e Comitato Arcobaleno, il tutto naturalmente, nei limiti e secondo le misure e le restrizioni previste.
Nella sua omelia, il parroco Don Michele De Vita, ha voluto ricordare come “quello che l’anno scorso vedevamo in televisione, visto che nella nostra Regione la prima ondata è stata lieve, oggi è entrata prepotentemente nelle nostre case, nella nostra comunità, e ci vede piangere i nostri cari. Un dato che ci deve far riflettere a non pensare solo alle cose frivole, ma non abbandonare mai la preghiera, perché purtroppo il male esiste e si assiepa dovunque ed in qualsiasi momento”.
Il sindaco Enzo Marasco, subito dopo, ringraziando tutti per la partecipazione e in particolare l’Associazione Valentia ed il suo presidente Anthony Lo Bianco per l’invito estesogli ad aderire a questa loro iniziativa “alla quale l’amministrazione comunale si è subito adoperata prontamente” ha ricordato uno per uno tutti i defunti da Covid, aventi legami con la comunità spilingese e invitato i familiari alla fattiva posa dell’alberello per la piantumazione nell’area verde di via XI Settembre.
“Chi pianta un albero, pianta speranza” diceva la scrittrice americana Lucy Larcom ed il progetto STORIE DA RICORDARE-Grandi imprese e solidarietà ai tempi del Coronavirus, nasce proprio con questo intento: ridare speranza.
“Piantare un albero è un gesto importante, un segno capace di attraversare il tempo – queste le parole del presidente Anthony Lo Bianco che ringrazia l’amministrazione comunale, tutte le autorità, le associazioni presenti e le famiglie delle vittime di covid presenti alla piantumazione.
I componenti della segreteria nazionale presenti dichiarano : Con queste aree verdi che stiamo inaugurando simbolicamente su scala nazionale, vogliamo ricordare chi purtroppo a causa della pandemia non c’è più. La donazione di alcuni alberi ha simbolicamente un grande valore.
Il sindaco Enzo Marasco, subito dopo, ringraziando tutti per la partecipazione e in particolare l’Associazione Valentia ed il suo presidente Anthony Lo Bianco per l’invito estesogli ad aderire a questa loro iniziativa “alla quale l’amministrazione comunale si è subito adoperata prontamente” ha ricordato uno per uno tutti i defunti da Covid, aventi legami con la comunità spilingese e invitato i familiari alla fattiva posa dell’alberello per la piantumazione nell’area verde di via XI Settembre.
Un evento importante per ricordare le numerose vittime che la pandemia ha mietuto durante il 2021.