Migranti. Sono stati sbarcati nella notte a Lampedusa e trasferiti nell’hotspot locale i 70 migranti salvati dalla capitaneria di porto dell’isola. I migranti, eritrei, ghanesi e siriani e per lo piu’ minori e donne, erano stati avvistati a 18 miglia da Lampedusa dalla nave Mare Jonio del progetto Mediterranea mentre si trovavano su un gommone di 8 metri in avaria.
Studenti in piazza contro il governo. A Roma, decine di studenti si lanciano sulle scatole, le distruggono e passano oltre. A Torino, più o meno nello stesso momento, due studentesse stanno facendo bruciare i manichini di Salvini e Di Maio. Sono i momenti più violenti delle manifestazioni che hanno portato in piazza 70mila studenti in più di 50 piazze d’Italia per protestare contro il governo e la sua assenza di politiche sulla scuola e l’università. E l’inizio di un autunno caldo, annunciano. La manifestazione è organizzata dalla Rete della Conoscenza, di cui fanno parte Uds e Link, la Rete degli studenti medi e l’Unione degli Universitari, e a cui ha aderito anche il Fronte della Gioventù Comunista. A Torino erano presenti molti ragazzi dei collettivi e del centro sociale Askatasuna ma in altre città come Roma a protestare sono stati tanti giovani non legati a sigle o raggruppamenti politici.
Marco Minniti c’è. Ancora niente di ufficiale, ma l’ex ministro è fortemente tentato dalla corsa alla segreteria del Pd: «Sto veramente riflettendo, vediamo nei prossimi giorni…». Nel giro dei dem legati al senatore fiorentino, dove pure l’ordine di scuderia è smentire che lo sfidante di Nicola Zingaretti sia «il candidato di Renzi», si respira una certa euforia per l’imminente discesa in campo. I renziani sperano che possa avvenire proprio in queste ore, magari con una lettera aperta in grado di oscurare l’evento di lancio del presidente del Lazio. Zingaretti è in campo già da qualche settimana e al debutto arriva forte di tremila adesioni, tra cui 600 amministratori locali.
Caso Cucchi. Dopo le ammissioni del carabiniere Francesco Tedesco sul pestaggio di Stefano Cucchi sono stati indagati per falso altri tre militari dell’Arma . Si tratta di Francesco Di Sano, in servizio alla stazione di Tor Sapienza, di Massimiliano Colombo, comandante della stessa stazione, e di un terzo carabiniere. Sarebbero state alterate le annotazioni sullo stato di Stefano Cucchi durante l’interrogatorio in caserma e dopo. Ma le modifiche non sono sfuggite al pm Giovanni Musarò, che dopo l’udienza di aprile (ma la notizia si è appresa ieri) ha aperto un fascicolo sui depistaggi. La prova, secondo l’accusa, che alti graduati dell’Arma fin da subito provarono a nascondere il pestaggio.
Tap, i grillini cedono: riprendono i lavori. Dopo l’Ilva di Taranto che non ha affatto chiuso i battenti ma è rimasta al suo posto sostanzialmente alle condizioni concordate dal governo Gentiloni, adesso è il turno del Tap, il Trans Adriatic Pipeline. E i fari si stanno di nuovo accendendo anche per la Tav, l’Alta velocità Torino-Lione. Due cavalli di battaglia della campagna elettorale grillina. Sul nuovo gasdotto, che attraversando Grecia e Albania approda in Italia, il governo Conte e il Movimento 5Stelle hanno di fatto ingranato la retromarcia. Lo stanno facendo senza troppi proclami e soprattutto tentando di far dimenticare che tra le loro promesse elettorali ci sarebbe stato proprio l’annullamento di quel progetto. Perchè dopodomani, in virtù di una sorta di silenzio-assenso, riprenderanno i lavori sul territorio italiano per impiantare il tubo che tra poco più di un anno dovrà portare il gas dall’Azeirbaijan.
Condono, azzerate le multe fra il 2000 e il 2010. Lo stralcio automatico a fine 2018 delle micro-cartelle con multe, bolli auto, tributi e tasse locali non pagate tra il 2000 e il 2010 fino a un massimo di mille euro potrebbe ampliare il suo perimetro d’azione: si lavora ad allargare lo stralcio dei debiti anche oltre ii 2010. Già così nel «saldo e stralcio» messo a punto dal Governo rientrerebbero tre milioni di multe stradali. Altro cantiere caldo della manovra èquellodelle pensioni. ll superamento della riforma Fornero con «quota ioo» sarà realizzato facendo leva su tre finestre l’anno (una ogni 4 mesi) e la prima si aprirebbe ad aprile. Si va poi verso un rifinanziamento di «opzione donna» (uscita anticipata con il ricalcolo contributivo) e Ape social. Quanto ai tempi, è atteso per lunedì il varo del decreto fiscale e del Dpb, il documento programmatico di bilancio.
Il tesoro dell’economia in nero. Nel 2016, l’economia non osservata, cioè il sommerso economico ele attività illegali, ha espresso un valore di circa 210 miliardi di euro, pari al 12,4% del Pil. Lo afferma l’Istat, aggiungendo che il valore aggiunto generato dall’economia sommersa ammonta a poco meno di 192 miliardi, quello connesso alle attività illegali (incluso l’indotto) a circa 18 miliardi. Il valore complessivo è in lieve calo sul 2015.