Di Guido Maggiorani
Cala il sipario sull’edizione francese degli Europei di calcio.Francia doveva essere ma Francia ”non” è stato. Il piatto finale cucinato dallo chef Santos(un..pallone nel nome) è stato ”galletti alla portoghese in salsa di eder”.
Eh già…il Portogallo,a sorpresa,ha vinto il torneo pareggiando(al 90′) sei partite su sette e qualificandosi nel gironcino come migliore terza,per poi sfruttare il lato b del tabellone,costruito ad arte in modo da far arrivare in finale con la Francia una squadra di non grosse tradizioni.
Non contenti ancora i transalpini hanno pensato bene di far fuori il ”boss” lusitano e Payet ha eseguito l’ordine dopo appena venti minuti(peraltro con fallo rimasto impunito).
Ma la ”cattiveria” gli si è rivoltata contro e pur prendendo facilmente in mano le redini dell’incontro,l’urlo del gol si è strozzato più volte in gola,con l’apice nel momento del palo di Gignac al 90′.
Così i portoghesi ormai esperti dell’extra-time,hanno fatto il colpaccio e Didì ”Lachance” stavolta se l’è preso in saccoccia.
Nel complesso abbiamo assistito ad un’edizione alquanto scadente della manifestazione,con ben poche partite godibili e poche individualità di spicco,tant’è che con un po’ più di fortuna anche la nostra nazionale da battaglia sarebbe potuta arrivare in fondo. E invece negli occhi dei tifosi italiani rimarrà impresso lo sciagurato rigore di Pellè,e il rimpianto per quello che poteva essere e non è stato.
E’stato anche l’Europeo dei tabù saltati..Italia che batte la Spagna,Germania che batte l’Italia e che poi si arrende alla Francia,ma alla fine a nessuna di queste ”titolate” è servita l’impresa. E’andata meglio invece proprio a CR7 e soci che in casa propria si erano visti sottrarre il titolo dalla Grecia proprio con lo stesso risultato con cui hanno castigato i francesi.
Piacevoli sorprese dal Galles e sopratutto dall’Islanda,mentre ci si aspettava di più da Belgio e Croazia(alle delusioni dell’Inghilterra siamo ormai abituati).
Il carrozzone del calcio comunque non si ferma:è già tempo di ritiri e sopratutto di ”mercato” vera ”bottega dei sogni” per tutti i tifosi,anche se molti di questi resteranno come nel titolo di un film di Villaggio,”mostruosamente proibiti”. Boa Sorte.