Un’altra tegola sul nostro turismo. Musei e parchi archeologici per la domenica delle Palme, Pasqua e pasquetta saranno chiusi in Sicilia. Un paradosso. Ma anche un pessimo biglietto da visita per i turisti che hanno scelto di trascorrere le vacanze nel Sud. Anche questo spiega perchè solo un visitatore su tre scende al di sotto dei Garigliano quando arriva in Italia. E solo una minima percentuale supera la Campania. La chiusura si evince da una nota inviata dalla Regione siciliana ai dirigenti di musei e parchi archeologici.
Pare che la motivazione siano le casse al “verde” della Regione impossibilitata quindi a pagare gli straordinari. Il dipartimento dei Beni culturali ha diramato una circolare invitando i dirigenti a non utilizzare nei festivi il personale della Sas, la società pubblica, che fornisce custodi e guardiani dei siti.