La Catania Destrutta di Domenico Guglielmini (Bonfirraro editore) è il titolo del libro del giovane Ivan Nicosia, un imperdibile saggio storico arricchito dal prestigioso endorsement del noto geologo Mario Tozzi, che verrà presentato il prossimo giovedì 15 febbraio, presso la prestigiosa Sala dell’Esedra, nel Teatro Antico di Catania (ingresso da via Teatro greco) alle ore 18,00.
A discutere con l’autore saranno l’Editore, Salvo Bonfirraro, Maria Costanza Lentini, Direttore del Polo Regionale di Catania per i Siti Culturali, Salvo Caffo, Direttore Unità di Vulcanologia e Responsabile Fruizione Parco Etna e Andrea Raimondo, direttore TAM. Modera l’incontro la giornalista Lavinia D’Agostino.
Nell’ambito della presentazione inoltre, sarà proiettato il video de La Catania destrutta di Desirè Zappalà.
Il libro racconta la storia poco nota di quell’ 11 gennaio 1693 quando un terrificante terremoto colpì la costa orientale della Sicilia, tra Catania e Siracusa. Passato alla storia come il “terremoto della Val di Noto“, il devastante sisma distrusse più di 45 centri abitati causando almeno 60 mila vittime. Le scosse furono così potenti da dare vita a un devastante maremoto nel mar Ionio, le cui onde arrivarono fino in Grecia.
Il testo di Nicosia ripercorre quegli accadimenti storici attraverso la penna e lo sguardo di chi, a quell’evento rovinoso ha assistito e ne ha raccontato gli esiti terrificanti, appunto Domenico Guglielmini.
«Questo terremoto è stato poco raccontato – commenta nella prefazione il geologo, Mario Tozzi -. E, soprattutto, quasi nessuno ha mai letto le fonti originarie. Una lacuna nella cultura e nella informazione che questo libro riesce a colmare».
L’evento è organizzato dal Polo Regionale di Catania per i Siti Culturali, in collaborazione con Bonfirraro editore e la libreria Fenice.