La pandemia da Covid-19 ha colpito duramente il settore della ristorazione e ora sono circa 15mila, il 150% in piu’ di prima, i ristoranti che rischiano infiltrazioni criminali a causa di una situazione di fragilita’ finanziaria. A stimarlo e’ il Cerved, secondo cui si tratta di numeri prudenti, con 9mila ristornati resi vulnerabili dalle restrizioni legate all’emergenza sanitaria, che si aggiungono ai circa 6.000 gia’ presenti prima del coronavirus.