Non si placa l’ondata di abusivi che da tempo invade prepotentemente gli spazi dellaReggia di Caserta. L’ultimo episodio risale a pochi giorni fa, quando la splendida Reggia è stata letteralmente presa di mira da un nutrito gruppo di venditori ambulanti, i quali hanno assaltato i tornelli d’ingresso sotto lo sguardo sconvolto dei turisti in fila, che osservavano con la bocca spalancata.
«Gli abusivi, sia italiani che stranieri, volevano entrare nonostante fosse loro da sempre vietato – spiega Carmine Egizio, dipendente e delegato Ugl – e di fronte alla fermezza delle tre dipendenti della Soprintendenza in quel momento presenti nella biglietteria, hanno forzato il blocco scavalcando con violenza la fila e arrivando a minacciare le addette». Alla fine il soprintendente Fabrizio Vona, su proposta degli stessi sindacati (con Ugl d’accordo anche Cgil, Cisl e Uil, ndr), ha inviato una lettera al prefetto Carmela Pagano, al questore Giuseppe Gualtieri e al sindaco Pio Del Gaudio minacciando di chiudere alcune stanze degli Appartamenti Storici per dirottare il personale al cancello d’ingresso e rendere così più efficace la vigilanza anti-abusivi se non si risolverà una volta per tutte la situazione.
«È da tempo che segnialamo questo problema all’amministrazione – continua Egizio – scontiamo grandi ritardi che oggi ci hanno portato ad una situazione davvero incresciosa e pericolosa per l’ordine pubblico».