“Tutti i 20 campioni di mozzarelle di bufala campane D.O.P. analizzati dal laboratorio tedesco fanno registrare valori inferiori a un quinto del limite di legge consentito riguardo le diossine. Insomma, i prodotti sono sani”. Lo dice in un comunicato l’associazione Codici, che ha ha aderito all`Operazione Trasparenza sulla sicurezza alimentare delle bufale campane, lanciata in seguito alla desecretazione delle dichiarazioni el camorrista pentito Carmine Schiavone sui terreni inquinati dai rifiuti tossici in Campania. All`Operazione Trasparenza hanno aderito le maggiori associazioni consumatori. “Oggi in una conferenza stampa a Roma sono stati presentati i dati delle analisi effettuate presso un laboratorio tedesco sui campioni di Mozzarella di Bufala Campana DOP prelevati sotto il controllo dalle associazioni: tali risultati – dice il Codici – scagionano completamente la Mozzarella di bufala D.O.P.: tutti e 20 i campioni analizzati, infatti, fanno registrare valori inferiori a un quinto del limite di legge consentito per quanto riguarda le diossine. Inoltre, sono assenti sia la brucellosi che i metalli pesanti”.
“Abbiamo avuto conferma che i prodotti sono completamente sicuri – commenta Ivano Giacomelli, segretario nazionale del Codici – Pertanto, l`associazione consiglia ai consumatori di acquistare mozzarelle di bufala campana con marchio D.O.P. e di diffidare da tutti gli altri prodotti che sono venduti sfusi, quindi illegali e carenti di informazioni sulla tracciabilità . Anzi, in questi casi, raccomandiamo ai cittadini di denunciare i prodotti venduti illegalmente alle autorità preposte”.
La vicenda della cosiddetta ‘Terra dei fuochi’ in due mesi, ottobre e novembre, ha fatto scendere le vendite di Mozzarella di Bufala Campana Dop del 30%, un calo stimato dal Consorzio di tutela in attesa dei dati ufficiali trimestrali a gennaio, per un danno che ha superato abbondantemente i 15 milioni di euro. A dirlo, in occasione della conferenza stampa sull”Operazione Trasparenza’ con quattro associazioni a difesa dei diritti dei consumatori, e’ il direttore generale del Consorzio di tutela Antonio Lucisano. ”Il danno – ha detto – ha rischiato di essere mortale per le Pmi associate, molto vulnerabili agli scossoni di mercato. Tante piccole imprese che fanno un colosso: siamo la Fiat della Campania con 15 mila addetti e un fatturato annuo che si attesta sui 500 milioni di euro” ha sottolineato il direttore del Consorzio della Mozzarella di Bufala Campana Dop Lucisano nell’esprimere soddisfazione: ”abbiamo dimostrato che non c’entriamo nulla con la Terra dei Fuochi, siamo la Campania Felix, una regione che ha 500mila ettari di superficie agricola mentre la famigerata Terra dei fuochi interessa alcuni punti di 840 ettari tra Castel Volturno e Nola. Siamo soddisfatti del Dl, anche se sono troppi i mesi di attesa per avere la perimetrazione della Terra dei fuochi, ma garantiamo gia’ ora che ne’ l’acqua ne’ i mangimi per le nostro bufale provengono da quei territori. E gli onerosi test presso il laboratorio in Germania lo testimoniano”.
”Studio tedesco. Ora sia notizia da prima pagina. La dico da mesi. La nostra mozzarella, la migliore, la piu’ controllata”. Scrive su Twitter il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, in base alle analisi condotte sulla mozzarella di bufala Dop che ne hanno certificato la qualita’ ”al di la’ – dice lo studio – di ogni ragionevole dubbio”.