Tullio Camiglieri, Presidente di Open Gate Italia e membro del comitato tecnico contro la pirateria audiovisiva presso la Presidenza del Consiglio ha espresso soddisfazione per gli esiti del convegno, sottolineando che “dopo anni di incertezza nella lotta per la difesa dell’industria audiovisiva italiana è importante che l’Agcom abbia deciso di muoversi nella direzione di una tutela forte del diritto d’autore. Ciò rafforzerà tutto il mondo della produzione audiovisiva, dando una boccata d’ossigeno ad un comparto fortemente minato dalla pirateria on-line”. Il commissario dell’Agcom Antonio Martusciello ha dichiarato durante il suo intervento che ” sul tema del diritto d’autore lo scopo dell’Agcom e’programmatico: rispondere in modo selettivo ad una domanda pressante dell’industria culturale contrastando i siti che gestiscono in modo professionale la pirateria e non invece i fair use dei singoli utenti che utilizzano legalmente i contenuti. Preservare la libertà di comunicazione – ha concluso – non vuol dire eliminare l’altro diritto, quello d’autore. Dritto di proprietà e libertà di espressione non possono e non devono essere posti in antitesi”.
Dall’Autorità per le Comunicazioni una stretta contro la pirateria in rete
Durante il convegno “Tavola Rotonda con l’Agcom” organizzato da Business International oggi a Roma, ampio spazio e’ stato destinato al tema della tutela del diritto d’autore. Il Commissario Agcom Francesco Posteraro è intervenuto spiegando i principi fondamentali che sta seguendo l’Authority nella lotta contro la pirateria di contenuti online. In primo luogo Posteraro ha voluto chiarire che non ci saranno interventi nei confronti del downloader e che priorità assoluta sarà data alla lotta contro la pirateria di carattere massivo. Il Commissario ha poi tenuto a chiarire che “ogni intervento avrà luogo solo a seguito di istanza del titolare del diritto e che pertanto non ci sarà alcun monitoraggio preventivo della rete. Il procedimento sarà inoltre improntato al massimo rispetto del contraddittorio mentre le misure repressive saranno improntate a criteri di gradualità e proporzionalità. Il regolamento – ha concluso Posteraro – sarà adottato prima della pausa natalizia, presumibilmente nella riunione del 12 dicembre. L’entrata in vigore e’ prevista, invece, per i primi mesi dl 2014”. Gina Nieri, Consigliere d’Amministrazione Mediaset, ha rivendicato il ruolo che i broadcaster svolgono “nella difesa della produzione audiovisiva e della cultura europea”. Ha poi chiesto che ai broadcaster ” sia garantita la possibilità di svilupparsi e crescere sia nella piattaforma terrestre che nel nuovo ambito di Internet”.