Ecco i dati dell’ultimo sondaggio, realizzato da Lorien Consulting per il VELINO, pubblicabile prima dello stop sancito dalla legge. Monitorate le intenzioni di voto alle Europee per la circoscrizione Sud. Affluenza stimata al 53%. Partito Democratico al 32%. Movimento 5 Stelle al 30%. Forza Italia al 19%. Queste i primi tre partiti. Nel meridione il quarto piazzamento è per il Nuovo Centrodestra alleato con l’Udc. Segue l’altra Europa con Tsipras al 4,5%. Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale al 3%. Il totale degli altri partiti candidati è del 2%. Stimato all’1,5% Scelta Europea. O,5% per la Lega Nord.
La rilevazione Lorien per il VELINO evidenzia anche la ripresa della fiducia nel futuro. Il 58% degl’intervistati crede nel ‘cambio di passo’ e nella ripresa economica. A Natale 2013 questo dato era al 40%. Alla domanda “Qual è il suo giudizio complessivo sulla formazione del Governo Renzi” il 60% giudica positivamente l’esecutivo. Dato di non poco conto, il 64% degl’italiani ritiene che le europee rappresenteranno un test per il Governo. Intanto l’indice winner, cioè la percezione di chi vincerà, vede il Pd al primo posto con il 39%. Più in generale, il sondaggio Lorien offre il seguente scenario politico. L’affluenza stimata alle urne è del 58%. Primo partito, su scala nazionale, il Pd al 34%. Seguono il Movimento 5 Stelle al 23% e Forza Italia al 19%. Il Nuovo Centrodestra di Angelino Alfano in tandem con l’Udc toccherebbe quota 6,5%. La Lega Nord otterrebbe il 5,5%. La lista Tsipras che unisce Sel, Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani al 4%. Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale guidato da Giorgia Meloni si attesterebbe al 3,5%. Scelta Europea, formazione che ingloba Centro Democratico, Scelta Civica e Fare stimata al 2,5%. Gli altri partiti come Verdi Europei, Destre Unite, Pensionati, Italia dei Valori etc. raccoglierebbero in totale il 2%.
A 20 giorni dal voto però il quadro politico è in fortissima evoluzione. Solo il 37% dell’elettorato ha già deciso cosa votare con assoluta certezza. Il 21%, pur ritenendo di andare a votare per un partito, prende ancora in considerazione altre forze politiche. Il 24% infine, non è ancora sicuro se andrà a votare e, oltre all’astensione, prende in considerazione diversi partiti. Il sondaggio è stato realizzato tra il 2 e il 4 maggio su un campione rappresentativo della popolazione maggiorenne italiana per sesso, età e area di residenza, di 1.500 cittadini attraverso interviste con metodologia CATI.
fonte: il Velino