‘Il governo, sotto l’onda di pressioni e proteste che giungono un po’ da tutte le parti, mette mano al portafogli e riscrive diversi capitoli della legge di Stabilità. Sono in arrivo, ad esempio, 453 milioni nel biennio 2014-2015 per salvaguardare 17.000 nuovi esodati. Altri 126 milioni sono stati stanziati per i lavoratori socialmente utili di Napoli, Palermo, e della Calabria. E ancora: 30 milioni di euro andranno a reintegrare i fondi per il bonus bebè”. Lo scrive La Stampa. “Al settore sicurezza andranno 100 milioni – viene spiegato nell’articolo – ‘Abbiamo trovato – annuncia soddisfatto il ministro Angelino Alfano, intervenendo a ‘In Mezz’ora’ – altri milioni per finanziare il fondo per le forze dell’ordine. Vanno ad aggiungersi ai 149 milioni in più per gli straordinari già previsti nel testo approvato al Senato. Così abbiamo di fatto raddoppiato i fondi disponibili. Ci sono anche 38 milioni per migliorare le sedi di Milano per i prossimi impegni (dell’Expò, ndr)’. E non mancano 9 milioni per garantire al Corpo nazionale dei vigili del fuoco un aumento del dispositivo di soccorso. Per gli esodati, in realtà, la spesa è ben maggiore. La rete di salvataggio per nuove 17 mila persone che si sarebbero trovate senza stipendio né pensione costerà complessivamente 950 milioni, così spalmati: 203 milioni di euro per il 2014, 250 milioni per il 2015, 197 milioni per il 2016, 110 milioni per il 2017, 83 milioni per il 2018, 81 milioni per il 2019, e 26 milioni per il 2020. Il mondo pensionistico richiede però anche un intervento straordinario del governo a sostegno dell’Inps… “. “Non mancano, infine, alcuni interventi mirati a sostegno di realtà culturali. Un contributo massimo di 2 milioni di euro per ciascuno degli anni 2014, 2015 e 2016 sarà assegnato all’Istituto Italiano per gli Studi storici e all’Istituto italiano per gli studi filosofici con sede a Napoli; 1 milione di euro per il 2014 alla Fondazione Memoriale della Shoah di Milano”.