“L’introduzione, a partire dal prossimo 19 dicembre, del marcatempo biometrico con le impronte digitali nell’ospedale Cardarelli e’ un primo passo importante nella lotta ai furbetti del cartellino, veri e propri truffatori ai danni della collettivita’. Mi auguro che diventi un modello per tutte le altre aziende ospedaliere, per le Asl e per tutti gli uffici pubblici”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, componente della commissione Sanita’ commentando l’iniziativa adottata dal manager del Cardarelli Ciro Verdoliva. “Sono convinto – prosegue il consigliere dei Verdi – che l’adozione di questo sistema portera’ benefici immediati e importanti alla qualita’ del servizio pubblico senza andare a ledere il diritto alla privacy di alcun lavoratore. Un beneficio per l’utenza e per l’azienda stessa per il quale voglio ringraziare il direttore Verdoliva e il Presidente della Regione, Vincenzo De Luca, per la caparbieta’ con la quale ha portato avanti il progetto. Spero che nel prossimo futuro non avremo piu’ a che fare con le squallide vicende di assenteismo e di copertura dei truffatori da parte di colleghi complici, come accaduto al Loreto Mare e nelle sedi di diversi uffici comunali della provincia di Napoli, per i quali le lentezze della magistratura hanno, solo per ora, premiato i furbetti. Portero’ avanti la battaglia per estendere il sistema in tutti gli uffici pubblici a partire da quelli che riguardano il servizio sanitario della Campania”.