Silvio Berlusconi ha firmato nell’Ufficio di esecuzione penale esterna di Milano l’accettazione dei servizi sociali. Il leader di Forza Italia dovrebbe cominciare lunedì prossimo l’attività di volontariato per assister gli anziani ospiti della Fondazione Sacra Famiglia di Cesano Boscone dove si recherà almeno una volta a settimana e per un tempo non inferiore alle quattro ore. Berlusconi si è presentato, mercoledì pomeriggio, nell’ufficio del direttore dell’Uepe, Severina Panarello, alla quale spetterà il compito di seguirlo nel suo percorso di “reinserimento” dopo la condanna a quattro anni (di cui tre indultati) per frode fiscale nel processo sui diritti tv. Sono dodici le prescrizioni sottoscritte da Berlusconi disposte dai giudici del Tribunale di Sorveglianza di Milano che gli ha concesso la misura alternativa della detenzione domiciliare. “Incomincio la prossima settimana – ha detto Berlusconi assediato all’uscita dai giornalisti -. Non sarà un problema per la campagna elettorale. Non sono stato imprigionato sono solo ai servizi sociali”.
Queste le regole che l’ex premier dovrà rispettare: 1. firmare il decreto davanti al presidente dell’Uepe; 2. restare a disposizione dell’Ufficio esecuzione penale esterna con contatti costanti; 3. indicare la fissa dimora (è già stata comunicata la villa di Arcore, ndr); 4. non allontanarsi dalla Lombardia (dal martedì al giovedì, potrà risiedere a Roma a Palazzo Grazioli per svolgere attività politica); 5. astenersi dalle uscite notturne; 6. “lavorare”, secondo i termini stabiliti, presso la struttura alla quale è stato affidato; 7. non frequentare pregiudicati o tossicodipendenti, né luoghi nei quali ci sarebbe la possibilità di incontrarli; 8. osservare il coprifuoco dalle 23 alle 6; 9. rimanere a disposizione, per qualunque necessità, delle forze dell’ordine; 10. adempiere agli obblighi familiari; 11. portare il decreto sempre con sé; 12. per ottenere deroghe all’obbligo di non uscire dai confini della Lombardia, dovrà essere autorizzato dall’Uepe, che ne darà comunicazione al Tribunale di Sorveglianza. “Silvio Berlusconi sottoscriverà il verbale delle prescrizioni come tutti gli affidati – aveva chiarito la Panarello descrivendo l’incontro con l’ex Cavaliere – e commenteremo le prescrizioni che lui sottoscrivendo si impegnerà a rispettare”. Solo in seguito a questa procedura (tecnicamente, con la firma del verbale inizia l’affidamento) potrà iniziare la sua attività presso l’istituto “Sacra Famiglia” a Cesano Boscone, struttura che ospita anziani e disabili, una volta alla settimana per almeno quatto ore di fila. Berlusconi dovrà, inoltre, attenersi agli avvertimenti dei giudici sulla buona condotta e sul rispetto delle toghe, pena la revoca dell’affido.