Non ci sarà soltanto la rottamazione bis delle cartelle nel decreto fiscale che il Governo sta preparando per assicurare i 5,1 miliardi di euro di maggiori entrate da portare in dote alla manovra di bilancio. L’ossatura del “collegato” sarà composta anche dalla cartolarizzazione dei crediti fiscali, dalla riapertura della definizione agevolata delle liti pendenti e dalla stretta sulle frodi Iva, che mette al primo posto la fatturazione elettronica. Continua invece lo studio su una web tax tutta italiana conunacedolare (albo al ioo) applicata sui ricavi delle big della rete senza stabile organizzazione. Ma verrà affidata all’esame del Parlamento.