Francesca Ciccone, 23 anni, fotomodella piemontese.
E’ a disposizione di fotografi, aziende e agenzie di modelle che desiderano utilizzare la sua immagine per la realizzazione di progetti fotografici.
I servizi fotografici che preferisci quali sono?
I servizi fotografici che prediligo sono quelli mirati al commerciale, mi piace posare per cataloghi di esposizione, sia cartacei che online. Per presentazioni nuove collezioni di moda, in principal modo genere fashion, abiti da sera eleganti e abiti da sposa.
Valuti lavori in TF che servano ad accrescere la tua esperienza ed il tuo portfolio?
Si, valuto lavori in TF, sono con professionisti ovviamente, perché tutti noi abbiamo continuamente da imparare, nessuno sarà mai “arrivato”, neanche dopo anni e anni di esperienza.
Eleganza e serietà sono le doti che ti rappresentano?
L’eleganza è donna! E come tale non può non rappresentarmi. Per quanto riguarda la serietà, beh è fondamentale il questo campo, che comunque purtroppo ha già troppi “nei”.
Le tue misure sono 85-65-85 effettui dieta o sport per mantenerti in forma?
Sono sempre stata una sportiva, quindi si pratico sport, ma non esagerato, le cose essenziali per stare bene con il mio corpo. Poi il mio lavoro aiuta parecchio, sono un’ istruttrice di nuoto e mi muovo molto durante la giornata. Per quanto riguarda le diete non le seguo, mangio sano. Nulla di più!
Ti affascina il mondo dello spettacolo?
Il mondo dello spettacolo non mi ha mai affascinato, preferisco di più cinema, se proprio dobbiamo parlare di grandi schermi e ovviamente quello della moda!
Per una serata di gala cosa indosseresti?
Per una serata elegante è rigoroso l’abito lungo e tacco molto molto alto, capello raccolto.
Un desiderio da realizzare?
Il mio desiderio più grande è quello di costruirmi una famiglia e diventare madre. Credo che non ci sia realizzazione migliore nella vita di una donna.
Contatti social?
Instagram il social per eccellenza! Secondo me una stella sopra tutti gli altri.
Fotografie a cura di
Antonio Abruzzese,
Giampiero Casetta,
Moreno Baggio,
Marco Cavallari,
Giuseppe Mangiaracina.