Politica interna
Italicum – La Camera ha approvato la nuova legge elettorale con 365 voti favorevoli, 156 contrari e 40 astenuti. Un risultato positivo per le larghe intese sulle riforme, sostenute anche da Forza Italia, ma che allo stesso tempo ha lasciato dietro di sé una scia di polemiche soprattutto all’interno del Pd, oltre ai sospetti dei centristi di Scelta civica e Per l’Italia. Alla fine nel Pd le defezioni sono state poche, tra gli assenti anche Enrico Letta e Pippo Civati, ma il secondo passaggio al Senato si annuncia carico di insidie, anche se a Palazzo Madama non è previsto lo scrutinio segreto. Il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha dichiarato: “Se non riesco a superare il bicameralismo perfetto considero chiusa la mia esperienza politica”.
Politica estera
Ucraina – Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, dopo il suo incontro a Washington con il primo ministro ucraino Arseni Yatseniuk, ha minacciato sanzioni contro la Russia se Mosca deciderà di annettere la Crimea dopo il referendum fissato per domenica prossima. Obama ha definito l’intera operazione “illegale”, ha promesso aiuti immediati da parte del Congresso americano per un miliardo di dollari al governo di Kiev e ha chiesto al presidente russo Vladimir Putin di seguire il “percorso della legalità”.
Israele – Almeno una cinquantina tra razzi e colpi di mortaio sono stati sparati dalla Striscia di Gaza verso il sud di Israele. Quindi aerei israeliani hanno iniziato a colpire obiettivi nella Striscia, tra cui alcune basi delle Brigate al Qods, braccio militare della Jihad islamica, che hanno rivendicato la maggior parte dei lanci. Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha detto: “Se non verrà garantita la calma per noi, ci sarà rumore dall’altra parte”.
Economia e Finanza
Governo – Il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha presentato un pacchetto di misure che vanno dai tagli all’Irpef da 10 miliardi e all’Irap per il 10%, al Piano casa, dall’accelerazione del pagamento dei debiti della Pubblica amministrazione, fino alla riforma del lavoro e al programma per l’edilizia scolastica. Il Consiglio dei ministri ha approvato per ora una relazione sulla detrazione Irpef da 10 miliardi per i lavoratori dipendenti sotto i 25 mila euro di reddito, dal 1° maggio prossimo, per un ammontare di circa mille euro netti annui a persona. Il taglio del 10% dell’Irap alle imprese viene finanziato con l’innalzamento dell’aliquota della tassazione delle rendite finanziarie dal 20% al 26%.
Cottarelli – Il commissario straordinario per la spending review Carlo Cottarelli ha spiegato in Senato il piano di revisione della spesa pubblica, che ha come obiettivo di risparmiare dai 5 ai 7 miliardi quest’anno, 18 miliardi il prossimo anno e 35 miliardi nel 2016. Nel piano è presente un contributo a tempo sulle pensioni oltre i 2 mila euro lordi mensili per la fiscalizzazione degli oneri sociali.