Sara’ il palcoscenico del Teatro Nuovo di Napoli ad ospitare, martedi’ 14 gennaio alle 21, (repliche fino a domenica 19) il debutto, in prima nazionale, di ‘Pretty, un motivo per essere carini’ di Neil LaBute, nella traduzione di Lorenzo Amato, con Filippo Nigro e Fabrizia Sacchi, affiancati, in scena, da Giulio Forges Davanzati e Dajana Roncione, per la regia di Fabrizio Arcuri. In occasione del debutto dello spettacolo, mercoledi’ 15 gennaio alle 18.00, nello Spazio Nea in via Costantinopoli 53, si terra’ un incontro con il cast ed il regista, coordinato dal critico cinematografico Alberto Castellano. ‘Reasons to be pretty’ (Un motivo per essere carini), ultima parte di una trilogia di Neil LaBute cominciata nel 2001 con ‘The Shape of Things’ (La forma delle cose) e proseguita nel 2004 con ‘Fat Pig’ (Grasso come un maiale), e’ una commedia sull’amore e sull’importanza di avere fiducia in amore, firmata da uno dei piu’ rappresentati autori contemporanei americani. LaBute racconta il mondo d’oggi, attraverso dialoghi naturali e conversazioni leggere, mostrando la natura individualista dei rapporti personali, l’egoismo dei personaggi e la superficialita’ delle relazioni umane. Il tema portante di ‘Pretty’ e’ l’ossessione per la bellezza, o per la sua mancanza, nei rapporti personali. Al centro della commedia ci sono due coppie di amici, Greg e Steph, Kent e Carly. La vicenda s’innesca con un litigio tra Steph e Greg. Quest’ultimo, conversando con il suo amico e collega Kent, sostiene che la sua fidanzata e’ ‘normale’, ma non la cambierebbe per nulla al mondo. Ad ascoltare, per caso, questa conversazione e’ Carly, che riferisce, parzialmente, la conversazione alla sua amica Steph. Da qui scaturiscono gravi conseguenze perche’ Steph, dal carattere irascibile e polemico, non sopporta di stare con un uomo che non la considera bella e tronca la relazione con Greg. Questo e’ solo il principio dell’intreccio drammaturgico, poiche’ ben presto tutti i protagonisti finiranno per essere invischiati in un intrigo di segreti e tradimenti, da cui nessuno riuscira’ piu’ a sfuggire.