Un italiano su cinque (19 per cento) regala fiori che si confermano come l’omaggio preferito per esprimere i sentimenti di affetto nei riguardi del partner, ma oltre la metà (51 per cento) glissa e preferisce non regalare niente di materiale. E’ quanto emerge dai risultati del sondaggio condotto dal sito www.coldiretti.it dal quale si evidenzia che una minoranza del 15 per cento dona cioccolatini o altri dolciumi, il 7 per cento capi di abbigliamento e l’8 per cento si lancia nell’impegnativo omaggio di un gioiello. Nonostante l’incerta situazione economica l’omaggio floreale resiste e – sottolinea la Coldiretti – si conferma simbolo della festa degli innamorati con la tendenza a diversificare puntando oltre alle rose su primule, bulbose azalee e orchidee, meglio se italiane. I fiori vincono perché – continua la Coldiretti – permettono di esprimere, con classe, fantasia e prezzi ragionevoli, i propri sentimenti senza intaccare sensibilmente il proprio bilancio, e sono più graditi dei cioccolatini che rischiano di compromettere il duro ”lavoro” di queste settimane per tornare in forma dopo le festività natalizie e il carnevale appena concluso