Politica interna
Regionali – La vicenda della candidatura a governatore della Campania per il Pd di Vincenzo De Luca, che in virtù della legge Severino dovrà essere sospeso dall’incarico di governatore in caso di vittoria in quanto condannato in primo grado per abuso d’ufficio, ha scatenato le opposizioni dopo la sentenza della Cassazione che sottrae la competenza di giudizio sulla Severino affidandola al giudice ordinario. Mentre De Luca continua a resistere, il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha detto che il Pd sulla legalità non prende lezioni da nessuno, citando tra gli altri provvedimenti la legge sugli ecoreati e la legge anticorruzione che ha ripristinato il falso in bilancio.
Antimafia – Il giorno dopo la mancata presentazione della lista annunciata dal presidente dell’Antimafia Rosy Bindi e le fughe di notizie su quattro candidati pugliesi arrivate alla stampa dall’interno della commissione, è stato confermato che l’elenco degli “impresentabili” arriverà sul filo del traguardo. Infatti la commissione Antimafia si riunirà solo domani e dovrà rendere pubblica la lista prima del silenzio elettorale di sabato.
Politica estera
Fifa – Il nuovo segretario alla Giustizia statunitense Loretta Lynch e il capo dell’Fbi James Comey hanno incriminato per truffa, giri di tangenti, riciclaggio e associazione a delinquere 14 alti funzionari della Fifa, l’organizzazione mondiale del calcio presieduta da Joseph Blatter, che dovrebbe essere riconfermato domani al vertice e non è tirato direttamente in ballo dall’inchiesta americana. L’accusa è aver intascato o pagato oltre 150 milioni di dollari di tangenti dal 1991 a oggi per l’assegnazione di diritti tv e contratti di marketing. Sono già scattate le manette per i primi sette arrestati e nel mirino è finita anche la decisione di svolgere i prossimi due Mondiali in Russia nel 2018 e in Qatar nel 2022.
Immigrazione – La Commissione europea ha presentato un piano per la redistribuzione dei migranti, che riguarda 40 mila siriani ed eritrei richiedenti asilo sbarcati dallo scorso 15 aprile sulle coste italiane e greche. Quindi l’Italia dovrebbe farsi carico di circa duemila richiedenti asilo in due anni, con un budget previsto che salirebbe a 240 milioni di euro. Ma la proposta della Commissione ha creato divisioni tra i Paesi membri, con Germania, Italia e Svezia favorevoli e Francia, Ungheria e Polonia contrarie al principio delle quote, mentre Regno Unito e Danimarca si sono già chiamati fuori.
Economia e Finanza
Grecia – Il premier greco Alexis Tsipras, assicurando che le pensioni verranno regolarmente pagate e che i depositi nelle banche non sono a rischio, ha annunciato l’accordo a un passo nelle trattative tecniche tra i negoziatori di Atene e quelli del gruppo di Bruxelles e Fmi per sbloccare il versamento di nuovi aiuti al Paese per 7,3 miliardi di euro. Ma il vicepresidente della Commissione europea Valdis Dombrovskis ha smentito che i creditori stessero finalizzando un accordo. Tuttavia i mercati hanno puntato sull’intesa e Piazza Affari ha chiuso con un guadagno del 2,29%, con il differenziale tra il Btp decennale e i Bund tedeschi che ha chiuso a 130 punti.
Ocse – Secondo il rapporto “Skills outlook” dell’Ocse, l’Italia è al penultimo posto per il tasso di occupazione giovanile, con il 52,79%, davanti alla sola Grecia. Infatti la percentuale di giovani che lavorano in Italia è scesa di quasi 12 punti ed è cresciuto il numero di giovani under 30 che sono fuori sia dal mondo della scuola sia da quello del lavoro. A pesare non è stata solo la crisi economica ma anche problemi strutturali come la debolezza del mercato del lavoro e nelle istituzioni sociali ed educative.